Distribuzione
Sergio Toffetti
La d., o noleggio, è il settore dell'attività cinematografica che si pone tra la produzione (v.) e l'esercizio (v. impresa) per favorire la diffusione commerciale dei film [...] vedere le immagini in movimento, e dunque bisognava fornirgliene sempre di nuove. Dopo una fase 'industrialista', negli Stati Uniti Thomas A. di produzione italiane mantennero in molti Paesi del mondo una capillare rete distributiva, che dopo il 1917 ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] temporali ‒ Epstein sottolinea l'espressività del ralenti e dell'accelerazione, che presentano il mondo con un volto nuovo, rispettivamente mortificando o vivificando la spiritualità dell'immagine. Palesando l'intercambiabilità tra discontinuo e ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] il pubblico americano, affascinato dalla rievocazione di un mondo arcaico, fiero, sicuro dei propri valori, proprio Argosy, The quiet man (Un uomo tranquillo), gli valse un nuovo Oscar per la regia e un successo commerciale notevolissimo, che venne ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] noto anche come L'atleta innamorato e L'uomo più forte del mondo) e, il successivo, in Long pants (Le sue ultime mutandine), , creando quello che A. Bazin definì, nel 1946, un genere nuovo: "il documentario ideologico di montaggio" (in Qu'est-ce que ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] dopo il primo fallimento. Nel 1942 avvenne l'ingresso nel mondo del cinema: grazie alla messa in scena di una sua commedia di derivazione strindberghiana, fu notato dal nuovo direttore della Svensk Filmindustri e assunto per leggere sceneggiature e ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] permise di interpretare altri due film, fu scritturata per un nuovo spettacolo teatrale (Es liegt in der Luft) di M. fuorilegge, Around the world in 80 days (1956; Il giro del mondo in 80 giorni) di Michael Anderson, Witness for the prosecution (1957 ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] voce' di Ollio ‒ e quindi nella rivista (Tutto l'oro del mondo, Imputati alziamoci di Michele Galdieri, i vari Za-bum di Mario governi, il punto è che S. era riuscito ad affermare un nuovo genere di comicità: prima di lui il comico, da Charlot e ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] del pescivendolo Peppino (Aldo Fabrizi). Con Fabrizi fece di nuovo coppia in L'ultima carrozzella (1943) di Mario Mattoli ad Aldo Fabrizi, impose finalmente il suo nome in tutto il mondo, oltre a farle vincere un Nastro d'argento come migliore attrice ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] enorme successo sui palcoscenici di tutto il mondo.
Questo lavoro, al quale principalmente è rimasta napoletano, ibid., 1954, n. 20, p. 10; Carosello napoletano, in Cinema nuovo, 1954, n. 44, p. 236.
E. Rocca, Panorama dell'arte radiofonica, ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] una verità visiva ed esistenziale nuova. Intanto l'affermarsi della nuova avanguardia internazionale non lasciò indifferente attraversato da un tessuto di citazioni che evocano non solo il mondo del cinema (il paese si chiama Tara, come la tenuta ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...