Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] del disagio rispetto alla società contemporanea e l'influsso delle nuove tecnologie digitali e informatiche per raccontare il tentativo da parte della razza umana di riappropriarsi del mondo, dopo che il suo controllo è stato assunto dalla macchina ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] arte e molte sperimentazioni conoscitive, segni di un tempo nuovo e di non facile decifrazione.Sembra il cinema essere ", 1925, 17-18; trad. it. in Cinéma. La creazione di un mondo, 2001, p. 19). Il cinema ha accresciuto, su un sentiero di laicità ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] , una sorta di necessaria rifinitura, potrebbe così diventare il momento più autenticamente creativo.
Nuove tendenze
Tutta la tecnologia nel mondo ormai globalizzato è andata muovendosi nella direzione dei media domestici, pensando al salotto di ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] la religione.
Coronato da un notevole successo in tutto il mondo è stato, infine, Luna Papa (1999), terzo lungometraggio di istituzione nel 1978 di una Fondazione culturale finalizzata a dare nuovo impulso alle arti non è sembrata servire a molto. ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] senza cambiare ideologia: dopo un periodo di autarchia, il governo si apriva al mondo e Franco si apprestava a firmare accordi con gli Stati Uniti e un nuovo concordato con il Vaticano. Venne creato il Ministerio de Informacióne y Turismo e si cercò ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] 1° ottobre 1981, sancì l’ingresso di Bene nel mondo della musica e lo riconobbe quale eccezionale artefice di una ; G. Aristarco, C. B.: forma barocca e travestimento dell’io, in Cinema nuovo, 1970, n. 208, pp. 446-451; Conversazione con C. B., a ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] . Lo spazio chiuso del cinema si apriva così su un mondo ricostruito, che in un certo senso inglobava in sé anche il né confini, l'elemento minimo di una nuova narratività, di un nuovo linguaggio espressivo.
Nel decennio successivo la sperimentazione ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] marca di sigarette Asta Nielsen, i giornali di tutto il mondo parlarono di lei. Alcuni anni più tardi, il suo la più giovane delle star sexy'; Ava Gardner, che incarnava il nuovo modello di donna fatale e di dea dell'amore, così come Silvana ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] la commedia musicale Varanda dos Rouxinóis (1939), unica produzione di questo nuovo genere insieme a O trevo de quatro folhas (1936) e A Un film parlato), riflessione sulle grandi civiltà del mondo mediterraneo e sulle tragedie del presente.La nascita ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] , p. 41). Tra le i. del cinema e quelle del mondo vi è un'assoluta identità proprio nel costituente ontologico del movimento. Nella carattere strutturalmente nuovo dell'i. filmica, che implicherebbe una riorganizzazione della percezione del mondo.
A ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...