BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] . Pone di conseguenza problemi di metodo, e punta verso una nuova biologia distinta dalla pura fisiologia, una biologia che pone in relazione processi vitali e forme macroscopiche col mondo esteriore, con l'ambiente. Possiede il B. un chiaro senso ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] Egitto e Palestina nel 1874, continuò con la descrizione di una nuova specie, la Richardia Sprengeri, e con la raccolta di un erbario ricco di trentamila specie di tutto il mondo, regalato poi alla scuola di Portici; si affermò infine pienamente con ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] e ai Muschi, ma ben presto si volse al mondo dei Funghi. Qualche primo lavoro mal riuscito, perché basato G. B. (1847-1929), estr. da Atti d. Pontif. Accad. d. sc. d. Nuovi Lincei, Roma 1930; R. Heim, L'æuvre de G. B., in Ann. de Cryptog. exot ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] e X (1896), pp. 3-67, 125-167; Una nuova vaschetta pel trattamento delle sezioni di paraffina,ibid., XI (1897), formazioni vegetali dei tropici e le vicende delle mie esplorazioni scientifiche intorno al mondo, in Mem. d. Acc. d. sc. d. Istitut. di ...
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CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] ad altre, per formare uno dei più grandi erbari del mondo, l'erbario centrale di Firenze, oggi presso l'Istituto di studi superiori in Firenze l'anno scolastico 1880-1881 da T.C., in Nuovo giorn. bot. ital., XIII (1881), pp. 205-15; Pensieri sulla ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] esqrcitò la medicina anche per i privati. Dopo il 1590 era di nuovo a Venezia. Le sue opere di botanica gli valsero la cattedra di quale voga essa avrebbe preso più tardi in gran parte del mondo. Questo libro dell'A. ebbe anche un'edizione a cura ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] dal quale forse avrebbe appreso, dice l'A., qualche cosa di nuovo.
Nelle parti I e II dei primo volume l'A. si il botanico tedesco H. Solms-Laubach lo rese noto al mondo scientifico, pubblicandone una recensione, nella quale rileva le notevoli ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] utilizzare in Italia. Ancora oggi, da tutto il mondo vengono richiesti in prestito all’orto botanico di Parma Passerini, Gli Afidi con un prospetto dei generi ed alcune specie nuove italiane, Parma 1860.
P. Strobel, Annuario dell’Università di Parma, ...
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ulivo
Alessandra Magistrelli
Utilità, bellezza, pace: tutto in una pianta sola
L’ulivo è la pianta mediterranea per eccellenza. Coltivata nei paesi a clima mite e temperato, appartiene alla famiglia [...] comprendente specie diffuse nelle regioni temperate e tropicali del mondo, di cui molte contengono oli nelle foglie, l’acqua su tutta la terra... Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall’arca e la colomba tornò sul far della ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] XVI (1950), pp. 55-110; Le date di fondaz. dei primi Orti botanici del mondo: Pisa(estate 1543); Padova (7 luglio 1545); Firenze (1º dic. 1545), in Nuovo Giorn. botanico ital., LX (1953), pp. 785-839;"Primula palinuri" Petagna. Posizione sistematica ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...