COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] mormoni, ecc.), "filantropico" (owenisti, fourieristi, ecc.), "radicale" (anarchici, lassalliani) e "scientifico" (George e seguaci), affermatesi nel NuovoMondo.
L'amore per l'antichità classica spinse il C. a studiare le commedie di Plauto, che lo ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] del macinato, distribuzione del denaro trovato nelle casse comunali, proclamazione della fine del Regno d'Italia e annuncio di un nuovomondo di giustizia e di libertà), finché, braccata da forze militari e di polizia, rimasta a corto di viveri e ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] che avesse radice nella specificità della storia del nuovomondo e che così contribuisse alla circolazione delle idee Detti, op. cit., sono venuti da A. Benedetti, Mazzini e M. F., in Nuova Antologia, 16 genn. 1918, pp. 166-180, e da L. Rostenberg, M. ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] C., gli zii Bartolomeo e Giacomo, il fratello Fernando, nonché una numerosa comitiva di cavalieri e dame desiderose di accasarsi nel NuovoMondo. Le navi giunsero a Santo Domingo il 10 luglio 1509.
Ben presto si manifestarono contrasti tra il C. e la ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Malaspina e Fabio Ala Ponzone. Lettere dal Vecchio e NuovoMondo (1788-1803), a cura di D. Manfredi, Bologna nella geografia del suo tempo, Genova 1987; D. Manfredi, Il viaggio attorno al mondo di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", 1786-1788, La ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] negli anni seguenti l'A. dovette seguire con perspicace attenzione,tutti i fatti e gli avvenimenti connessi con la scoperta del NuovoMondo e in genere con le navigazioni oceaniche: fu in rapporto con Sébasúano Caboto, con Vasco da Gama, con Amerigo ...
Leggi Tutto
Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] gioco di accettazione e superamento non privo di motivi parodistici. Ancora un omaggio al cinema (e insieme al jazz e al Nuovomondo) è il breve divertissement dal titolo Sur un air de charleston, noto anche come Charleston (1927), cui seguì un film ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] 1846.
Dopo una invocazione a Dio il poeta accenna alla creazione e storia del mondo sino alla nascita del piccolo Cristoforo, "colomba eletta" a portare la fede nel nuovomondo, in ciò favorito dai benefici influssi di Venere e di Marte. Seguono i ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] , il Cristoforo Colombo (1892). L'opera constava originariamente di quattro atti e un epilogo. Il terzo e quarto atto, ambientati nel NuovoMondo, vennero, in una seconda redazione (1894), fusi insieme e, successivamente, eliminati e sostituiti da un ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] nell'alternativa di restare prigioniero o abbandonare la Spagna, preferì ancora una volta prendere il mare, diretto verso il nuovomondo. Sulla fine del '23 si stabilì infatti a New Orleans, dove intraprese una proficua attività commerciale. Ma se ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...