Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] una duratura composizione dei conflitti che dilaniavano il mondo comunale.
Anche fuori d'Italia O. cercò popolo romano. I rapporti tra O. ed i Romani si guastarono nuovamente nei primi mesi del 1222, quando il Comune capitolino intervenne in ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] noi peccatori, il che è certo, senza cercare d'intendere altro in questo mondo" (ibid., p. 210) e "non è cosa umana ma impossibile in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Paolo: essa è operata da Dio sin dalle origini del mondo, e Abramo, anziché essere considerato il prototipo del credente dei canoni (VIII, 47, 85), in un elenco di libri del Nuovo Testamento che comprende le due lettere di C. e le costituzioni stesse. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] l'origine mio e tutte le cose che io avevo fatte al mondo; e così scrissi tutti gli anni che io avevo servito questo mio -78), pp. 24-39 passim; M. G. Ciardi Duprè-Dal Poggetto, Nuove ipotesi sul C., in Essays presented to M. P. Gilmore, Firenze 1978, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , ma si extende a tutto quello che viene al pontefice voluntà nelle cose del mondo" (Diario di Massarelli, 20 dic. 1545, in Conc. Trid., I, 1 a Ostia e a Civitavecchia e nell'estate era di nuovo nelle Marche. Rientrato a Roma il 4 luglio, partecipò ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1554 e nel 1555.Nel 1560, Gabriele Giolito stampa una nuova edizione delle Opere del C. in due tomi. Il primo sul lullismo e sull'arte della memoria nel Rinascimento. I teatri del mondo e il lullismo di Giordano Bruno, in Riv. crit. di storia della ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dell'intero processo storico. Egli identifica i segni di tale pienezza dei tempi in eventi quali la scoperta di nuovimondi, la conseguente dilatazione della fede, l'edificazione della basilica di S. Pietro, la rinascita degli studi ebraici e la ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] .
Ora A. fu richiamato in Inghilterra dai suoi monaci, nonché dal nuovo re Enrico I, e vi giunse il 23 settembre, accolto dal giubilo del suo carattere e della sua visione ascetica del mondo. Le lettere di data più recente sono importantissime per ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] ci fu, anzi ne seguì una lunga tregua.
Il B. era di nuovo disoccupato e tornava ai suoi disegni orientali. Verso la fine del 1341 è ad un tempo l'ammirazione e l'invidia del mondo cavalleresco a cui apparteneva. La base contraddittoria, magnatizia- ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] (e nella quale colpisce in particolare «questa illusione così poco cristiana di potere creare un uomo e un mondonuovi, non col chiamare ciascuno a conversione, ma agendo solo sulle strutture sociali ed economiche»: Rapporto sulla fede. Vittorio ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...