Balzano, Marco. – Scrittore italiano (n. Milano 1978). Insegnante di liceo, ha esordito nella scrittura nel 2007 con Particolari in controsenso, raccolta di poesie che ha ricevuto il Premio Gozzano. Nel [...] 2008 il saggio I confini del sole. Leopardi e il NuovoMondo ha vinto il Premio Centro Nazionale di Studi Leopardiani, mentre il suo primo romanzo Il figlio del figlio (2010) è arrivato finalista ai Premi Dessì 2010 e Brancati 2011. A questo sono ...
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Scrittore polacco (Nowa Wilejka 1926 - Varsavia 2015). Dalla riflessione sulle sue esperienze di partigiano durante l'ultima guerra, e dall'attenzione rivolta ai problemi politici e sociali del suo paese, [...] , al calar della luna", 1987; Bohiń "Il castello di Bohin", 1990; Nowy Świat i okolice "La strada del nuovomondo e adiacenze", 1991; Kalendarz i klepsydra "Il calendario e la clessidra", 1994). È altresì autore di sceneggiature cinematografiche e ...
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Gesuita e scrittore (Medina del Campo 1539 - Salamanca 1600). Fu missionario nel Perù e in Messico, prese parte al Concilio di Lima e collaborò alla pubblicazione di catechismi e confessionarî in lingua [...] de las Indias (1590), ricca di acute osservazioni (di storia naturale, di storia dei costumi, di geografia) sul NuovoMondo. Autore, infine, di un Compendio histórico del descubrimiento y colonización de Nueva Grenada, A. è considerato tra i maggiori ...
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Biologo italiano (Cefalù 1919 - Siena 2024), figlio di Adolfo. Allievo di G. Colosi, di U. Pierantoni e di E. Padoa. Prof. univ. dal 1960, ha insegnato zoologia e biologia generale presso l'univ. di Siena [...] ); Biologia con rabbia e con amore (1989); Gli abissi del tempo (2000); Alle origini delle scienze naturali (1492-1632) (2001); Evoluzione della cellula. Un approccio multidisciplinare (2011); Amerigo Vespucci e l'annuncio del NuovoMondo (2017). ...
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Cosmografo (Norimberga 1459 - Lisbona 1507 circa). Nel 1484, per ragioni di commercio, fu a Lisbona; nel 1486 visitò le Azzorre; tornato in patria, nel 1493 fece ritorno a Lisbona, dove rimase fino alla [...] nel Germanisches Museum), che offre una sintesi notevole delle conoscenze geografiche prima della scoperta del NuovoMondo; opera basata ancora sulla geografia tolemaica, nella quale, tuttavia, appaiono i risultati delle esplorazioni portoghesi ...
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Etnologo (Wassigny, Aisne, 1876 - Parigi 1958); la sua produzione interessa problemi antropologici, archeologici e soprattutto etnologici e linguistici del NuovoMondo. Fondatore del Journal de la Société [...] des américanistes e primo direttore del rinnovato Musée de l'Homme di Parigi, R. è particolarmente noto per i suoi studî sull'influenza esercitata dalle culture del Pacifico sulle civiltà indigene americane. ...
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Poeta statunitense (New York 1752 - Freehold, New Jersey, 1832). Di discendenza ugonotta, ebbe una vita avventurosa. Catturato due volte da navi inglesi durante i viaggi per mare, rievocò tale esperienza [...] la sua produzione più interessante, una serie di poesie brevi che dipingono con vivacità personaggi e aspetti del NuovoMondo, passò inosservata. È oggi considerato uno dei primi poeti americani che abbia tentato una via indipendente dalla tradizione ...
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Navigatore spagnolo (Santoña, Biscaglia, 1460 circa - Darién 1510). Partecipò al secondo viaggio di Colombo e a quello di Vespucci del 1499. Fu poi nella regione di Panama, dove tornò due volte (1504 e [...] con gli indigeni. È autore di una preziosa carta geografica, la Carta de marear o Mapa mundi, tracciata nel 1500 (ora a Madrid), la prima che mostra superato l'equivoco colombiano e riconosce l'indipendenza del nuovomondo rispetto all'Asia. ...
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Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] poi in The arrivants (1973), sul tema dell'ininterrotta diaspora dei negri africani, del loro viaggio come schiavi verso il NuovoMondo, e del ritorno al paese d'origine. Sono seguiti Other exiles (1975) che raccoglie versi composti nell'arco di un ...
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Romano, Ruggiero. – Storico italiano (Fermo 1923 - Parigi 2002). Laureatosi in Filosofia presso l’università di Napoli, nel 1948 si trasferì a Parigi su suggerimento di F. Chabod, del quale aveva frequentato [...] intercorse tra la storia dell’Italia e quella europea, e con sguardo più ampio quelle tra questa e il NuovoMondo; quest’ultimo ambito di ricerca rappresenta un luogo privilegiato del percorso intellettuale di R., scaturito da un’esperienza di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...