Attore e regista francese (Le Vésinet, Seine-et-Oise, 1910 - Parigi 1994). Fu essenzialmente uomo di teatro, divenne regista e primo attore della compagnia teatrale fondata nel 1946, con cui mise in scena [...] (1941), ma fu con Les enfants du paradis (1945) che ottenne fama internazionale; di rilievo anche la sua interpretazione in Il mondonuovo (1982) di E. Scola. Tra le sue opere teoriche: À propos de Shakespeare et du théâtre (1949); Réflexions sur le ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1674 - ivi 1755). In Roma lavorò per varie chiese (Martirio di s. Ignazio nel Colosseo, affresco in S. Clemente; quadro d'altare a S. Marcello; ecc.); in Frascati ornò con spiritose pitture [...] e per le gustose scene di genere, raccolte in varî volumi conservati nella biblioteca Passionei di Fossombrone e nella Biblioteca Vaticana (Mondonuovo, album con 1500 disegni, ecc.). È autore di incisioni con monete e monumenti antichi. ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] : la "nuova letteratura" non potrà nascere se non dalla "scienza", che ha come obiettivo "il progresso e il miglioramento dell'uomo", e che ha come principale strumento la libertà intellettuale e politica. Perciò, "i primi santi del mondo moderno" (i ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] villeggiante a Ceres: "Qui siamo in piena rivoluzione. Io seguo con simpatia gli sforzi degli operai che realmente costruiscono un mondonuovo. […] Non sento in me per ragioni speciali che tu sai la forza di seguirli nell'opera loro, almeno per ora ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] anarchia della concorrenza sfrenata, e creare un mondonuovo di giustizia e di eguaglianza. In questa . Monsagrati, A proposito di una recente biografia di G. F.: vecchie tesi e nuove ricerche, in Rass. stor. del Risorg., LXVII (1980), pp. 259-296; M ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] di norme: ed ecco quindi l’approdo a quel «picciolo codice nuovo di leggi» (Dei difetti, cit., p. 85), chiaro e succinto dei giuristi.
La Pubblica felicità
La serrata critica al mondo giuridico va integrata infine con il lascito più maturo del ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] storia della filosofia, s. I, Lanciano 1926; E. Kant ed il mondo moderno (prolusione letta a Bologna nov. 1864), in Civiltà italiana (Firenze), . I, pp. 1-3, 17-19, 33-37; Lettere sopra la Scienza nuova, ibid., 2° trimestre, nn. 1-2, 5, 7, 11-12; Del ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] per usare la stanca nomenclatura di certa critica), ma che ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo del mondonuovo. Per certi aspetti della sua vita (sceneggiata e, naturalmente, mistificata nelle Memorie) o, almeno, per come quegli ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] grandi temi politici. Tentò di riassumerli in una vasta tela, esposta a Karlsruhe e poi distrutta, intitolata Il mondonuovo, sintesi del dibattito in corso nel movimento comunista internazionale. Il premio Lenin per la pace, attribuitogli a Mosca ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] agricola ferrarese rimasta attardata sulla via dei rinnovamenti, senza alcuna spinta, né psicologica, né ideale, verso un ipotetico mondonuovo. In un lungo percorso, coincidente con una battuta di caccia e consumato nell’arco di una sola giornata ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...