BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] negli scritti, nella scelta stessa di una tematica escludente del tutto il mondo antico, non seppe esplicarsi sempre in realizzazioni stilisticamente coerenti. Il nuovo senti.tnento, legato all'osservazione e penetrazione della natura, era un ideale ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] suo tempo" (p. XXIV; si veda anche Diario, pp. 376-379): alla sperimentazione di questa nuova ipotesi conoscitiva nei riguardi del mondo antico sono dedicati gli anni del dopoguerra. Essi coinciserd con una più intensa partecipazione alla politica ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] politica. Dopo due mostre tenute nel 1962 presso la galleria La Nuova pesa, entrambe dedicate al tema della violenza e a cui fu tre acqueforti e una litografia nella raccolta Questo matto mondo assassino, e nel 1972 diciotto acqueforti in bianco e ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , il Doceno, Perino) e di un gusto antiquariale negli splendidi stucchi.
Di nuovo a Roma tra l'aprile 1553 e il febbraio 1555, il F. si occupò di verità ottica rendono "verisimile" il mondo dei poveri che educatamente circondano Alessio, elemosiniere ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1963, p. 142). J. Reynolds introdusse il C. nel mondo aristocratico e intellettuale londinese e ne sancì il successo facendosi ritrarre a Monaco e a Vienna, alla fine dell'anno era di nuovo a Roma con la moglie e quattro figli. Malvisto dalle autorità ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] della migrazione artistica: forestieri a Bologna e bolognesi nel mondo (secoli XV-XVI), a cura di S. Frommel al., Ravenna 2012a, pp. 83-92; Ead., Sulla via del “vero”: un nuovo quadro di B. P. con Giuditta e Oloferne, in Il Carrobbio, XXXVIII (2012b), ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] una spiritualità che celebra la ricchezza del mondo creato, valorizzato nella sua molteplicità di materia giardino grande di Caprarola, ibid., 1969, nn. 91-96, pp. 3-46; Id., Nuovi documenti e qualche ipotesi su G. D., in Palladio, XX (1970), pp. 1-40 ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] 'nell'espressione formale propria dell'incisione il suo nuovo senso di monumentalità, di atmosfera tersa, di spazio dalle incisioni del Piranesi, oggi disperse in vari musei del mondo o smarrite (quattro nelle raccolte sovietiche dei musei Pu& ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] trasferimento ebbe subito un carattere definitivo: alla ricerca di una nuova identità, abbandonò infatti la sua lingua madre ed evitò di : in questo modo si faceva commento e giudizio del mondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro momento ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] Pietro, e tra S. Pietro e S. Marco attraverso un nuovo ponte sul Tevere., il ponte di Borgo, localizzato davanti l'ospedale davanti alle basiliche considerate più significative per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli obelischi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...