CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] 14 febbr. 1759 con Il mondo alla rovescia di Galluppi; parimenti a Pietroburgo costruì un nuovo teatro nel giardino di corte, e per le quali il C. preparò quasi sempre scene nuove, secondo l'elenco fornitoci dall'Oretti (entro parentesi sono indicati ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] alla pubblicazione per studenti Intervallo. Al Travaso tornerà nel 1957 con i nuovi personaggi di Bobby Cianuro, Sempronio, uomo della preistoria trasportato nel mondo contemporaneo, Pasqualino Rififì e le Vignette per così, stampate per una lettura ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] 'Illustrazione italiana, La Lettura, Noi e il mondo, Novella, Lidel, Pasquino, Scena illustrata, Il alla Lettura, Firenze 1976; Id., Il vinello domestico di B., in Il Giornale nuovo, 21 genn. 1976; P. Pallottino, P. B. l'ultimo figurinaio, in Comics ...
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CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] in particolare lo svedese Arosenius. Margherita Sarfatti (in Il Mondo, 3 giugno 1917, p. 8) rilevava le doti , oppure l'azzurro, il verdino e il rosso, inventò un nuovo tipo di cartellone pubblicitario, caratterizzato da ampi e profondi spazi dove ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] di Ercole de' Roberti si nota qui la suggestione del mondo nordico, pervenuta probabilmente attraverso le incisioni di M. Schongauer dei settimo decennio, anche se resa con un linearismo nuovo rispetto all'arte del Mantegna, e la problematica Madonna ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] nel teatro sia nell'arte, rendevano la bellezza del mondo classico "tiranna, incomportabile sempre, ed odiosa, col di apprezzare i beni stabili, III (1821), pp. 287-300; Nuovi dispareri intorno al merito dell'antico architetto Vitruvio, IV (1821), pp. ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] , furono esportate in ogni parte del mondo. Evidentemente questo impoverimento del valore artistico 111; G. B. Tasselli. Restauri nella cappella del beato Nevolone, in Il Nuovo Piccolo (Faenza), 31 luglio 1932; P. Zama, Il Monastero e l'educandato ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] Collana di studi d'arte ceramica, I, Faenza 1928; Un nuovo capitolo nella storia della maiolica italiana,in Dedalo, X (1929-30 , I (1949), p. 43; L'eredità ceramistica dell'antico mondo romano, Roma 1963.
Bibl.: A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939 ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] Palermo, presentò, fra gli altri, il dipinto Rovine di un mondo che fu, che fu acquistato dalla Galleria nazionale d'arte moderna , all'Esposizione universale, nel 1900 (e premiato), e di nuovo nel 1901a Venezia.
Morì a Napoli il 28 marzo 1913.Sue ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] a soggetto determinato, promosso al fine di incoraggiare i nuovi ingegni e cooperare all'incremento dell'arte italiana. Ma di Napoli, a istituire corrispondenti in tutte le parti del mondo. La prima guerra mondiale segnò una battuta di arresto, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...