CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] come critico e animatore culturale, emergendo nel mondo fotoamatoriale italiano a partire dal 1940.
Il Corriere fotografico, 1952, n. 7, Fotografia, 1953, n. 2, Nuova fotografia italiana, Milano 1959; Il dopoguerra dei fotografi, Bologna 1985.
Le ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] piena maturità artistica, era attento a ciò che accadeva di nuovo intorno a lui e, nello stesso tempo, guardava con vivo e allievi dell'Istituto d'arte di Firenze (1880-1993), in Il mondo antico nei calchi della gipsoteca, Firenze 1991, pp. 49, 60; C ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] del C. ("luce del secol nostro unica al mondo") non appaiono del tutto incomprensibili. La maggior parte di che Michelangelo, quando Clemente VII lo incaricò di affrescare di nuovo la parete dell'altare nella cappella Sistina, colse subito l' ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] questi fogli il F. si rivela attento osservatore del mondo naturale, come dimostra la meticolosità con cui disegna soggetti e alla devozione popolare e testimoniano, da un lato il nuovo clima di misticismo e spiritualità, dall'altro i rapporti di ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] d'ognì aspetto della vita del suo tempo, particolarmente del mondo della politica e dell'arte, il D. fu anche nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] in compagnia del fratello Ludovico; dall'altro, fece parte del mondo musicale gravitante attorno alla villa familiare di Merate (G. . Riccardi e L. Steffani, esponenti di un nuovo sentimento della rappresentazione dal vero. L'orientamento prevalente ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] 1872 (Bini, p. 20). La decisione di ritirarsi dal mondo accademico fu motivata in primo luogo dal sempre maggior interesse ; e il pittore si offrì di curarne personalmente il nuovo impianto decorativo. I lavori si protrassero per un ventennio circa ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] ricerca critica ai rapporti culturali italo-svizzeri e questo nuovo indirizzo lo portò a gravitare nell'area ticinese, da cura di M. Agliati, Lugano 1971, pp. 44-52) e al convegno sul mondo e la poesia di A. Pierro, che si svolse a Salerno nel 1985 ( ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] Filippo e Giacomo sembrano esemplati su quelli lanfranchiani del Gesù Nuovo, mentre è da credere che proprio la lezione di e che lasciano intravedere una relazione col contemporaneo Domenico Mondo, riscontrabile anche nella Morte di s. Elena nella ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] Bianchi, fondato nel 1825, uno dei primi ad utilizzare la nuova tecnica di stampa introdotta a Napoli nel 1816 dallo svizzero famoso interprete di Pulcinella, Antonio Petito (ibid.).
Al mondo teatrale si lega anche un altro aspetto dell'attività del ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...