DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] Rovere, che segnarono il primo incontro del D. con il mondo del teatro (ibid., nn. 50, 918-925 con frontespizio e ), e della tragicommedia Mirame (ibid., nn. 936-941) che inaugurò il nuovo teatro del suo palazzo - e come quelle per la corte e per il ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] a Roma, dove certamente ebbe modo di conoscere da vicino numerose testimonianze del mondo antico e di avere contatti con artisti che di quel mondo offrivano una nuova e moderna lettura: il recupero dell'antichità sarà infatti una delle componenti più ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] bellica.
L'esordio di G. sembra essere legato al mondo dell'editoria. Nel 1515 Bernardino Benali richiese al Senato Pennacchi, ma anche aggiornata su quanto si poteva vedere di nuovo a Venezia nel 1515, dall'opera di Giorgione al fondaco dei ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] 109-125; A. Bocelli, Racconti, satire e poesie di B., in La Nuova Europa, 24 febbr. 1946; G. Marchiori, L. B., in Arte Fiera letteraria, 22 marzo 1953; A. Bocchi, Pianete di B., in Il Mondo,16 maggio 1953; A. Mezio, La campagna e la città, ibid., 21 ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] loro maturò un affiatamento che derivava dalla comune ricerca di idee nuove e dal desiderio di seguire la strada aperta dai maestri europei sempre presente nel suo carattere, nella sua concezione del mondo e della vita. Il F. manteneva un riservato ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dai bombardamenti, il M. trovò lavoro come interprete dell'8ª armata statunitense.
Il nuovo punto di osservazione gli rese sempre più chiaro che, a fronte delle necessità concrete di un mondo dove l'isolamento non è più possibile e non ci si può ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] di Napoli, che contiene ventotto miniature con Scene del Nuovo e del Vecchio Testamento messe a confronto, due miniature u svjetskim muzejima (I nostri artisti del Rinascimento nei musei del mondo), in Jugoslavija (Belgrado), 1958, n. 18, pp. 81- ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] circa) e finalmente realizzata nel 1793, in alcuni locali del nuovo palazzo di via della Noca. Certo, egli voleva assicurare una che avevano sconvolto, in quegli ultimi anni del Settecento, il mondo e la società in cui egli era vissuto.
Alla morte ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] pp. 5 s., 15).
Esempi dei lussuosi arredi Impero prodotti dalla nuova società, fondata nel 1823 con il genero G.B. Viscardi, sono insuperabile sestiga della Pace / come nei vezzi del mondo muliebre / mostrò studio costanza gusto / restando stimolo ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] lunga galleria, che annovera gran numero di personalità del mondo galante e aristocratico dell'epoca, sono i ritratti di lirica delle forme. Questa coincide d'altronde con un suo nuovo, vivo interesse per la musica, che studiò con i maestri ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...