GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , dal 1570, cardinale.
Sfruttando i legami con il mondo curiale e con la finanza genovese operante sulla piazza, vocali del canto italiano d'arte tra il XVI e il XVII secolo, in Nuova Riv. musicale italiana, XVIII (1984), pp. 359-375 (in partic. pp. ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] lo stendardo (Turner, 1960).A partire dal sec. 8° una nuova serie di c. penetrò in Occidente con il commercio di stoffe ebbero i rapporti più stretti che le crociate crearono con il mondo islamico, in cui già da tempo era maturata la concezione ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] sempre d'ordine religioso o magico. Non diversamente nel mondo greco, almeno sino al maturo arcaismo, non incontriamo statue come immagine funeraria.
Nei grandi secoli della classicità alle nuove tecniche in marmo e in bronzo continuano ad affiancarsi ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] ha permesso la ricostruzione della cronologia orientale e, in connessione con questa, della più antica cronologia del mondo greco su basi affatto nuove. Dalla Mesopotamia alla Persia, dall'Asia Minore alla Siria, all'Egitto, liste di re e sacerdoti ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] il fiorire a Mérida, nell'avanzato sec. 6°, di una nuova arte plastica, ricca di esempi e di esiti successivi (Cruz 19913, pp. 269-428; J.M. Hoppe, La sculpture visigothique et le monde byzantin, Βυζαντίαϰα 11, 1991, pp. 61-95; M. Santonja, M. Morenio ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] la mimica, ma il corpo intero è espressione del mondo interiore, come dimostra d'altronde la rappresentazione scenica mediante terracotta del Sele (E.A.A., iv, fig. 138). Un nuovo sigillo d'avorio da Perachora mostra la Potnia con le braccia levate ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] del sec. 5°, e nel mosaico della navata di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, della prima metà del sec. 6°; tuttavia, forse sovrapposti, del codice parigino dei Sacra Parallela, nel mondo bizantino non rimane alcuna attestazione del g. universale ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] di impaginazione (per es. in cartigli) di nuova e originale invenzione, la cui diffusione crebbe progressivamente massima diffusione, a partire dall'Egitto e di lì nel resto del mondo musulmano (ivi, p. 63, fig. 33), senza però soppiantare del ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] .
Il favore di cui godeva l'arte degli s. nel mondo romano è dimostrato dal fatto che ne erano adorni gli stessi edifici vòlte dipinte in rosso vivo, nero e giallo. In questo nuovo tipo di decorazione appaiono assai forti gli influssi siro-romani. ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] La metà dell'VIII sec. a. C. segna l'inizio di un nuovo spirito nella decorazione e nelle forme (v. § 3): è la Diffusione. - I vasi p. sono stati trovati in tutto il mondo antico che ebbe contatti con la Grecia. Quelli geometrici furono scarsamente ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...