FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] la prima guerra mitridatica, è molto discutibile. Frequente fu nel mondo greco la f. delle monete: ne è prova la severità delle vi allude più volte. In questo tempo appare un nuovo genere di falsi: alle opere antiche vengono aggiunte iscrizioni e ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] "per la tenda di la tella fatta per la Camera di la audientia nuova": ciò sembra testimoniare che a questa data il telero di G. era compiuto , p. 100) vedeva "geometri che misurano la palla del mondo" e Zanetti (p. 94) "filosofi che misurano un globo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] (408-450) è legata in primo luogo alla costruzione della nuova cinta delle mura terrestri, erette a partire dal 413 e che di una tipologia che ebbe in seguito grande fortuna nel mondo bizantino; infine la creazione di un sistema di accessi assai ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] III, Berlin 1976; id., Romanische Kirchen an Rhein und Maas, Neuss 1978; G. Macchiarella, Alto Medioevo VII-X secolo. Nuove conoscenze e prospettive del mondo dell'arte, in EUA, suppl. I, 1978, coll. 253-265; C. Bertelli, Il ciborio restaurato, in Il ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] progetto va visto nella stessa ottica dei lavori intrapresi dal padre a Gerusalemme, come affermazione della nuova dinastia all'interno del mondo islamico e nei confronti della potenza bizantina spodestata.La città, fondata su un terreno sabbioso (in ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] a essi; attraverso la rotazione di queste placchette, un nuovo passo è creato a ogni passaggio di trama. La torsione pecora e il lino; non diversamente da quanto accadeva nel mondo bizantino e arabo, venivano utilizzati fili di oro e di ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] ed. Rabe p. 38 ss.) come il più bel tempio del mondo dopo il Campidoglio, ricco di colonnati, di portici, di opere d'arte ricordato, la città sembra essersi continuamente arricchita di nuove costruzioni sotto gli altri Tolomei fino a Cleopatra; ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] che con il filo di seta così ottenuto si confezionavano nuovi tessuti, probabilmente con un ordito di materiale diverso. Si luogo la denominazione di βαρβάρων ύϕάσματα che in tutto il mondo antico è sempre servita ad indicare tutto ciò che aveva a ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] del primo Umanesimo in relazione ai viaggi esplorativi nel mondo ellenico (come quello di Ciriaco d'Ancona), si assiste a Ercolano, a Pompei e in Sicilia, porta alla luce nuove tipologie di materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca e muteranno ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] antico nome e della localizzazione delle sue cave.
Introdotto nel mondo romano da Agrippa, nel 36 a. C., è stato nel 36 a. C.). Fu innanzi tutto l'utilizzazione di questo nuovo giacimento che permise ad Augusto di vantarsi di aver trovato Roma di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...