PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] , 2005, pp. 93-94; Galassi, 2012, p. 73).
Un ritratto dell’«onoratissimo» Lione Pascoli, del 1739, si trova inserito ne Il mondonuovo di Pier Leone Ghezzi, cui è aggiunta la notizia della morte, avvenuta a Roma il 30 luglio 1744 a seguito di una ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] a dare la caccia ai miti dei senza casa, sempre in ansiosa ricerca di un mondonuovo, non mai stanchi, senza riposo.... l'artista è rimasto solo con un mondo nebuloso, con un linguaggio incomprensibile, e per capire qualche cosa delle sue opere ci ...
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futurismo
Stella Bottai
La bellezza della velocità e del progresso
Auto da corsa, potenti aerei, città illuminate: sono i simboli della vita moderna esaltati dai futuristi italiani all'inizio del 20° [...] futur-pesci e così via, a indicare una personale visione del mondo. Attratto dal movimento e dal dinamismo, Balla esplora ingannando la li rendono noiosi e antiquati. Marinetti inventa perciò un nuovo modo di scrivere e leggere i testi: nei suoi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] la classe superiore fu atterrita e che effetivamente portò alla sua decimazione. Costantino (306-337) crea un mondonuovo, trasferisce la capitale a Bisanzio, trasformandola in Costantinopoli (v.), avvia una monarchia assoluta che sventa le minacce ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ) ed era stato ormai emarginato.
La costituzione del Fronte nuovo delle arti appariva come una rinuncia almeno parziale alle istanze non potevano ora essere presentati anche come simboli del mondonuovo che veniva sorgendo dalle rovine. D'altro canto ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] africani, immortalati da sin troppi documentari televisivi. Un ipotetico documentario sull"ecosistema' statua ci farebbe scoprire un mondonuovo e nascosto, in cui al posto dell'acacia, dell'elefante e dei soliti leoni, licaoni e iene incontreremmo ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] o romani hanno potuto fare sopra un occhio orientale abituato alla convenzione di profilo: era la rivelazione di un mondonuovo, generatrice di una vera e propria rivoluzione. L'artista orientale adotterà questa visione frontale come una specie di ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] ombrosa intensità pittorica, di più caldo sentimento e di incredibile eleganza compositiva.
Bellini rivelava al D. tutto un mondonuovo di immagini che questi fu rapidissimo ad assimilare e a sviluppare per suo conto giungendo già nella pala di S ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] presenti in natura sfiora un virtuosismo formalistico fine a sé stesso. Contemporaneamente si svilupparono nuovi campi di applicazione della f., in particolare il mondo della moda e la pubblicità. Alcuni nomi risaltano, tra tutti: R. Avedon e il ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] sottolinea in vario modo il legame con il mondo della tecnica e della produzione meccanica che fa -33). Importante fu anche la coeva sperimentazione che si svolse nel nuovo Stato sovietico, a opera di artisti che aderirono al movimento costruttivista ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...