FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , il Doceno, Perino) e di un gusto antiquariale negli splendidi stucchi.
Di nuovo a Roma tra l'aprile 1553 e il febbraio 1555, il F. si occupò di verità ottica rendono "verisimile" il mondo dei poveri che educatamente circondano Alessio, elemosiniere ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] sovente così nell'arte monumentale come nei libri liturgici.Anche nel Nuovo Testamento ricorre un gran numero di episodi relativi a banchetti. perché le fonti sono interessate in primo luogo al mondo dei potenti sia perché in genere le feste di ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] 1963, p. 142). J. Reynolds introdusse il C. nel mondo aristocratico e intellettuale londinese e ne sancì il successo facendosi ritrarre a Monaco e a Vienna, alla fine dell'anno era di nuovo a Roma con la moglie e quattro figli. Malvisto dalle autorità ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] riferibile alla seconda metà del sec. 12°, mostra un dannato di nuovo in forma di a., in bilico sull'abisso infernale, simboleggiato da
M. Schapiro, Arte romanica, Milano 1982, p. 12.
MONDO ISLAMICO
di U. Scerrato
La figura dell'a., insieme a ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] il recupero della dignità della sfera pratica su cui gravava, nel mondo classico, la negatività del lavoro servile. Dopo il peccato di Adamo I, p. 104ss.; II, tav. 18). Si ritrova di nuovo Filosofia regina con le sette a. liberali, ma con in più ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] della migrazione artistica: forestieri a Bologna e bolognesi nel mondo (secoli XV-XVI), a cura di S. Frommel al., Ravenna 2012a, pp. 83-92; Ead., Sulla via del “vero”: un nuovo quadro di B. P. con Giuditta e Oloferne, in Il Carrobbio, XXXVIII (2012b), ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] una spiritualità che celebra la ricchezza del mondo creato, valorizzato nella sua molteplicità di materia giardino grande di Caprarola, ibid., 1969, nn. 91-96, pp. 3-46; Id., Nuovi documenti e qualche ipotesi su G. D., in Palladio, XX (1970), pp. 1-40 ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] 'nell'espressione formale propria dell'incisione il suo nuovo senso di monumentalità, di atmosfera tersa, di spazio dalle incisioni del Piranesi, oggi disperse in vari musei del mondo o smarrite (quattro nelle raccolte sovietiche dei musei Pu& ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] auree restarono in uso nelle aree periferiche, ai margini del mondo islamico (Sicilia, Italia meridionale, Spagna). I denari argentei, di Firenze, che a loro volta diedero inizio a una nuova serie di m. molto rappresentative. Prima del 1252 si deve ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] trasferimento ebbe subito un carattere definitivo: alla ricerca di una nuova identità, abbandonò infatti la sua lingua madre ed evitò di : in questo modo si faceva commento e giudizio del mondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro momento ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...