LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] meno dell'incarico nelle stanze non allontanò il L. da Roma. Lo sforzo di assimilare quanto di congeniale gli offriva il nuovomondo formale ne modificò lo stile: il tessuto del colore freddo e cristallino si alleggerì con un pigmento più fluido e ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] . La corte lascia Tebe e va a stabilirsi in Medio Egitto, in una città nuova, costruita apposta per potere, fuori dai vecchi interessi, impiantare il nuovomondo politico-religioso che il sovrano vagheggia: Akhetaton (Tell el-῾Amārnah, v.). Il senso ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] tra principi e signori rinascimentali, nelle campagne in Italia di Carlo VIII e Luigi XII, nelle imprese condotte nel NuovoMondo dai conquistadores Hernán Cortes e Francisco Pizarro - che sottomisero aztechi e incas (1519-22) depredandone i tesori ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] di alcune culture e non dell'essere umano in generale. G. Fernández de Oviedo y Valdés, che si recò nel Nuovomondo per diverse volte nei primi decenni del 16° secolo al servizio della corona spagnola, sottolinea nelle sue opere la depravazione dei ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] disegni del C. nel Landesmuseum di Darmstadt preparano la delicata figura della santa rapita in estasi, immagine paradigmatica del nuovomondo di affetti. Nel rilievo, le figure in marmo bianco sono poste su uno sfondo di marmo colorato, come nelle ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] sua origine nell'Egitto o nel Medio Oriente, costituisce la spiegazione della concezione di Alessandro come sovrano del nuovomondo, ed è, dopo di lui, inseparabilmente collegato con il concetto del regno universale. Così, per esempio, sappiamo che ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] pittura tibetana. Giungendo in Cina, l'esposizione aneddotica dei varî episodî della vita del B. si ambienta interamente nel nuovomondo, sicché sembra che gli episodî si svolgano in città e villaggi cinesi mentre anche i personaggi e i costumi si ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] , nella sfera della religiosità; ma a differenza di quanto accadrà poi nel mondo romano, al venir meno di una civiltà non si accompagnano i fermenti di un nuovomondo spirituale: con la fine della civiltà sumerica la Babilonia conobbe soltanto un ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] . ha tramandato memoria in uno scritto curioso e divertente, uno spaccato del rapporto tra la mentalità europea e il nuovomondo, intitolato Viaggio agli Stati Uniti d'America nell'anno 1816…, che nella trascrizione di G. Giordani è conservato presso ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] , L’architettura dei Carmelitani Scalzi in età barocca: 1597-1705. I. Principii, norme e tipologie in Europa e nel nuovomondo, Roma 2006, p. 191; C. Varagnoli, Melchiorre Passalacqua, in Architetti e ingegneri a confronto, l’immagine di Roma fra ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...