Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] un sapere fine a sé stesso, una forma di conoscenza del mondo neutra o 'passiva', ma un'attività umana impregnata di valori morali (circa 11 litri) e tutta una serie derivante da una nuova unità, l'artaba (artábē), col valore prevalente di 29,11 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] .). Il ritorno a Milano mise il L. a più stretto contatto con i nuovi maestri "moderni": Zenale appunto e, soprattutto, il Bramantino, la cui fama, nelle collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, in cui, se spesso i modelli rimangono quelli ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] cui meditare e che, attraverso questi testi, ebbero accesso a un mondo affascinante rimasto per loro sino a quel momento quasi sconosciuto. È noto a un maggiore interesse per la creazione di immagini nuove e di effetto, tese a esprimere il potere e ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] la volontà della costruzione a settantadue giganti, poi dispersi per il mondo (Gillen, 1931, pp. 50, 101); il testo a c Madrid 1985; I mosaici di San Marco. Iconografia dell'Antico e del Nuovo Testamento, a cura di B. Bertoli, Milano 1986; S. Settis ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] e Ibn al-Haytham, la cui dottrina si diffuse nel mondo arabo anche per opera del suo commentatore al-Fārisī (sec. . agli inizi del sec. 15°, costituiscono un'opera tra le più nuove e originali del Medioevo latino e segnano l'inizio dell'età moderna. ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 14 febbr. 1678. Nello stesso anno il G. compì un nuovo breve viaggio di lavoro a Modena, dove era in corso la Rococo architecture, New York 1961, pp. 15-23; M. Passanti, Nel mondo magico di G. G., Torino 1963; N. Carboneri, Vicenda delle cappelle per ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] XXIV (1903), pp. 137-175, 320-334; G. Ceci, Nuovi documenti su G. da M. ed altri artisti, in Arch. stor. architettura militare per il Magnifico, in Lorenzo il Magnifico e il suo mondo, Convegno internazionale di studi… 1992, a cura di G.C. Garfagnini ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , in Courrier de l'art, VIII (1888), pp. 115-117; Id., Nuovi appunti per… G.C. Romano, in Arte e storia, VII (1888), pp n. 72, p. 81; Ch. Beaufort-Spontin, in "La prima donna del mondo" Isabella d'Este… (catal.), a cura di S. Ferino Pagden, Wien s. ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] però al potente vescovo Giovanni II (959-999) il nuovo assetto urbanistico di B.: munita la citt'a di un Fonti. - C. Vecellio, Degli habiti antichi e moderni in diverse parti del mondo, Venezia 1590, pp. 49-53; P. Da Ronco, Collezione storica cadorina ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] città va riportato l'affermarsi delle prime strutture comunali e di nuove classi di mercanti e artigiani, insieme all'inizio del processo di però non senza elementi che indirizzino verso il mondo italo-meridionale.
Il monumento più importante è la ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...