KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] a cinque cupole; nel 1072 le spoglie furono traslate in una nuova chiesa fondata da Izjaslav, anch'essa in legno, e solo nel numero dei quali è conservato in varie collezioni o musei del mondo. Fra i più significativi è l'Evangeliario di Ostromir, del ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] più colorito espressivisticamente e serrato il racconto. Corrispondentemente questo nuovo impegno espressivo di artista si appunta e si scopre , proiettate come sono in un mondo fiabesco, in un mondo incantato, ma convenzionale, derivato dal ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dell'a. e che si pongono come tramite tra il mondo esterno e i monaci.
Ai conversi dediti alle varie . 284v-285r), in realtà progetto elaborato in funzione di un nuovo sistema di approvvigionamento delle acque per i vari ambienti della grande ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] , come di progettualità architettonica, il concetto informatore della transizione dal mondo romanico a quello gotico fu il passaggio da visioni cumulative a sistemi integrati. Nuovi modi di pensare, riassunti in compendi come lo Speculum maius di ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] medievale.È evidente che il viscerale amore di P. per il mondo antico costituisce, in un modo o nell'altro, uno schermo Pisa, di ritorno dall'incoronazione capitolina che doveva avergli nuovamente sollecitato l'acuto interesse per la forma trionfale, ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] completamente fin dall'epoca campionese e poi di nuovo in seguito, fino alla ricomposizione dovuta ai restauri , Modena 1966; A.C. Quintavalle, Continuità medioevale, in Il Mondo delle Forme. Antologia Universale dell'arte, III, La civiltà del ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della Soc. rom. di storia patria, XXIII (1900), pp. 397-410; Id., Nuovi affreschi di P. C. in S. Cecilia in Trastevere, in L'Arte, IV( C. Gnudi, Su gli inizi di Giotto e i suoi rapporti col mondo gotico, in Giotto e il suo tempo, Roma 1971, pp. 19 ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] un sapere fine a sé stesso, una forma di conoscenza del mondo neutra o 'passiva', ma un'attività umana impregnata di valori morali (circa 11 litri) e tutta una serie derivante da una nuova unità, l'artaba (artábē), col valore prevalente di 29,11 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] .). Il ritorno a Milano mise il L. a più stretto contatto con i nuovi maestri "moderni": Zenale appunto e, soprattutto, il Bramantino, la cui fama, nelle collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, in cui, se spesso i modelli rimangono quelli ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] cui meditare e che, attraverso questi testi, ebbero accesso a un mondo affascinante rimasto per loro sino a quel momento quasi sconosciuto. È noto a un maggiore interesse per la creazione di immagini nuove e di effetto, tese a esprimere il potere e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...