FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] il IV e il III sec. a. C. in forme ed applicazioni ancora nuove ed aderenti, non solo ai gioielli che è chiamata a decorare, ma anche libera, riprendendo con vario stile gli infiniti motivi del mondo vegetale. Nelle altre fasi, più povere di elementi ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] motivati dalla curiosità scientifica di estendere i confini del mondo conosciuto e di indagare, tramite la raccolta sistematica e R.J. Shutler (1952) nel sito di Lapita (Nuova Caledonia) e le analogie osservate tra il vasellame rinvenuto e le ...
Leggi Tutto
PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] della popolazione fu sottomessa alla sovranità dei Cazari; un'altra fondò un nuovo Stato, il c.d. regno del Volga, con capitale Bolgary, che A. Stojnev, Svetogledăt na prabălgarite [La concezione del mondo dei P.], Sofia 1986; C. Gandev, Entstehung ...
Leggi Tutto
Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] corso della seconda fase ed è esclusivo di quella successiva. Dal VI sec. diventa di nuovo frequente la cremazione ed in molti casi, come non di rado nel mondo greco, l'ustrinum serve anche da tomba.
Le forme vascolari essenziali nella prima Età del ...
Leggi Tutto
GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] disegnare con la tecnica dello sgraffio è propria del mondo classico e tardoantico e in generale di epoche e funzioni di carattere memoriale ed espressivo e a essere accompagnate di nuovo da vere e proprie figurazioni.Da un punto di vista funzionale ...
Leggi Tutto
FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] -Hadrill, The Long-Haired Kings and Other Studies in Frankish History, London 1962; O. Bertolini, Nuove formazioni politiche nel mondo mediterraneo medievale. I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano. I Franchi, in Storia universale ...
Leggi Tutto
BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] in Romania).
Nel 1921 le collezioni preistoriche furono di nuovo ordinate nell'edificio di Gropius nella via Prinz Albrecht 7 della seconda guerra mondiale la più grande raccolta preistorica del mondo. (Nel 1930 comprendeva 30.000 oggetti, 21 sale ...
Leggi Tutto
Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] sovrano alla divinità solare, penetrato nel mondo greco con Alessandro Magno, fu conseguentemente ha nella vòlta la raffigurazione a mosaico policromo di Cristo-H., il nuovo Sol Invictus cui trasferirà il proprio culto Costantino e il cui dies ...
Leggi Tutto
NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] 20, b; Liban., Orat., 61, 7 la dice quarta città del mondo), e il valore della città aumentò sotto il regno di Diocleziano quando 49, 1) il vecchio Foro fu sostituito con un Foro nuovo ed avvenne anche il trasferimento del tempio della Magna Mater. ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Lucia
Maria Grazia Picozzi
Nacque a Lodi il 31 dic. 1931, da Erminio e Velia Perniceni. A Lodi compì i primi studi, e frequentò il ginnasio e il liceo classico, nell'ambiente tranquillo della [...] la G. iniziò a sviluppare un vivo interesse per il mondo antico, soprattutto greco e romano, e in particolare per l In quegli anni la G. si inserì a pieno titolo in un nuovo campo di ricerca, relativo alla tradizione e alla trasmissione dell'antico, ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...