TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] Galerio (Maurice, iii, tav. i, 1).
Nuova è l'iconografia, come nuova e la forma politica dello Stato dioclezianeo; e così di probabile origine persiana, e che trova infatti confronti nel mondo sassanide (basta citare i rilievi di Shapur I a Bishapur ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] derivano probabilmente da più estese composizioni pittoriche, stanno anche a segnarci la voga che il c. ebbe nel mondo romano e la nuova destinazione che esso venne via via assumendo. L'ellenismo aveva preferito pei cammei soggetti tolti al suo ricco ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] Giorgio, V sec.), a Ravenna, a Roma, a Parenzo. La nuova concezione dello spazio ha un simbolo evidente nell'astratto sfondo d'oro delle qui si hanno scambi di influenze artistiche tra il mondo bizantino e l'Oriente.
Tessuti di seta con ornamenti ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] di questa opera il primo ritratto individualistico del mondo antico.
Attraverso la creazione del ritratto di scopo a se stessa, e con le statue esposte evidentemente sulle nuove leggi ottiche che prevedevano la visione da ogni parte, la terza ...
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L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] dopo la fine del conflitto le ricerche ripresero con nuovo vigore. A centri quali l'Istituto di Storia . Grach nella Siberia meridionale. Alla concezione unitaria del mondo delle steppe, basata su una documentazione archeologica frammentaria e ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] Giustiniano fu rovesciato l'orientamento con la costruzione di un nuovo coro ad occidente. Più tardi, ma sempre in epoca reca quella della fonte Castalia, che vuol significare il centro del mondo, il luogo dove sorgeva l'albero della vita, quello di ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] si è aggiunta l'attrazione esercitata sul mondo romano da aspetti estremamente suggestivi delle religioni misteriosofiche simbolico finale del figurativo, dovuto a un nuovo spirito razionale che si riporta intellettualisticamente alle origini ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] è posto un problema di movimento, creando un motivo nuovo nella tradizione iconografica, confermato del resto da una oinochòe sognante del giovane dèmone è lontana dal chiassoso e volgare mondo bacchico; nel Satiro in riposo l'elemento selvatico è ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] V sec. d.C. da Stilicone. Il limes è di nuovo costituito qui dal Danubio e in Germania (abbandonati gli agri decumates) Il crinale d’Europa. L’area illirico-danubiana nei suoi rapporti con il mondo classico, Roma 1984, pp. 155-65.
F. Schön, Die Beginn ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] e poi nove, è in sostanza la prima recuperata al mondo scientifico mediante lo scavo di una collina artificiale, in turco lo scavo su vasta scala, inserendo i vecchi e i nuovi dati in un contesto di documentazione ormai ampio e collegandolo alla ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...