L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] il Sole, la Luna e tutto il firmamento, dando così vita al mondo.
Ma le immagini oggetto di culto non furono solo di pietra. Nelle Su una lastra che ornava la corte del Tempio Nuovo appare scolpita in bassorilievo e incisa la figura gorgonea e ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] dell'ecumene, costituì il materiale scrittorio d'uso comune nel mondo antico; fu al centro di una florida industria e di sec. I-IIp), a colori: frammento di rotulo letterario (Commedia nuova) con resti d'illustrazione intercolumnare. - Ed. G. Coppola, ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] e che si concretizzò in un tipo di a. iconograficamente nuovo: l'albero con uccelli semoventi e canori, in cui confluirono molto probabile che l'uso degli a., di cui il mondo musulmano si dilettò praticamente fino ai tempi moderni, abbia ispirato lo ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] S. Maria della Vallicella, poi (1588) sostituita dalla Chiesa Nuova da s. Filippo Neri, il quale conobbe e frequentò la cristiani di Roma e di altri simili, che in varie parti del mondo si trovano (1720), ma la monografia ‒ che pure interessa per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] il saggio La crisi dell’impero arabo (pubblicato nel volume Oriente in nuova luce, 1954) nel quale analizza, con le sue non comuni 1976, L’alba delle civiltà, rivolta agli studiosi del mondo antico nella sua unità e realizzata sotto la sua direzione ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] poiché essa viene adottata da un'istituzione caratteristica del mondo romano: le terme, che talvolta - come a ?) che venne separata in un secondo tempo (A. Maiuri, Ercolano - Nuovi scavi, i, 1958, p. 92 ss.). Un edificio di tipo particolare, ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] al culto eleusinio e alla diffusione di esso nel mondo ad opera del pio Trittolemo. Il più famoso dei York 1950; O. Rubensohn, in Jahrbuch, LXX, 1955, p. 1 ss.
Per i nuovi scavi della città, della necropoli e del santuario: G. E. Mylonas, in ᾿Arx. ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] di un sigillo tardo-minoici testimonia per lo meno rapporti con il mondo egeo verso la fine del secondo millennio a. C.
b) C. - 304 d. C.). - Più che per costruzioni nuove l'età augusteo-tiberiana va ricordata per restauri o rifacimenti di monumenti ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] 1). "Pare che le regioni estreme che contornano il resto del mondo e lo serrano, posseggano esse sole le cose che noi stimiamo più di Solone si consentiva alla sposa di portare con sé nella nuova famiglia non più che tre vestiti e oggetti di basso ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] , che esse alla loro volta collegano più solidamente al mondo e all'attività dei mortali.
Così Libertas divenuta dopo o temporum indica niente meno che il sorgere di una nuova èra, di un nuovo saeculum aureum, nella cui passata esistenza si credeva e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...