Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] Aegean Glyptikin the Bronze Age, Berlin 1991.
E. Borgna, L’arco e le frecce nel mondo miceneo, Roma 1992.
P. Càssola Guida - M. Zucconi Galli Fonseca, Nuovi studi sulle armi dei Micenei, Roma 1992.
R. Laffineur - J.L. Crowley (edd.), EIKΩN. Aegean ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] , è possibile cogliere forme complesse e definibili di abitazione già in epoca così antica. Dopo la fine del mondo miceneo, nel quadro di un nuovo assetto territoriale, siti e città del Protogeometrico (900- 810 a.C.), del Geometrico (810-700 a.C ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] in tale epoca l'adozione del tipo avvenne su larga scala.
Il mondo siro-fenicio e l'area egeo-cretese presentano càrri da guerra e nelle regioni originarie della Civiltà dei Campi di Urne, la nuova foggia ebbe la sua diffusione nelle zone che ora ne ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] giornata i giudici dei giuochi. Il progredire della conoscenza del mondo greco-romano non ha finora convalidato la tesi di una edilizia si ha in età costantiniana, con restauri e nuove costruzioni. La b. forense è normalmente del tipo vitruviano ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] e tra i villaggi, fece rapidamente emergere un orizzonte ideologico del tutto nuovo. Nel corso di questo processo l'Asia centro-meridionale si trovò a far parte di un mondo molto più vasto, che comprendeva l'Europa sud-orientale, l'Anatolia, la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] vittoria sui Vandali che si opponevano al loro transito verso nuove terre: “lunga barba” era uno dei tanti appellativi di Udine 1990.
B. Luiselli, Storia culturale dei rapporti tra mondo romano e mondo germanico, Roma 1992.
G.C. Menis (ed.), I ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Roma.
Nel gruppo dei vetri sono: la collezione più ricca del mondo dei vetri dorati (202 esemplari) provenienti dalle catacombe romane, con ritratti, scene pagane, scene del Vecchio e Nuovo Testamento, scene di culto ebraico, tutti databili al III-IV ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] che le importazioni orientali hanno fatto nascere la nuova arte o. prima nella Grecia propria, a 1957, p. 88 ss.; G. Vallet, Rhégion et Zancle, Parigi 1958; L. Banti, Il mondo degli Etruschi, Roma 1960; id., in St. Etr., XXVIII, 1960, p. 277; G. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] dal Neolitico medio al Bronzo Finale - I millennio a.C.
Ancora maggiori sono le nuove acquisizioni per l’età del Bronzo, contraddistinta dai contatti con il mondo egeo per il tramite degli intensi traffici dei navigatori micenei, dal XVI al XII sec ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] , ma anche difficile e delicato, e in cui è molto facile sbagliare .
Biblioteca fantastica
"Molto tempo fa quando il mondo era nuovo di zecca… gli esseri viventi si assomigliavano tutti ed erano molto diversi da come sono oggi. Non avevano idea di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...