BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] di salvaguardare quanto ritenevano importante per difendere la cultura dell'Antichità in un mondo radicalmente cambiato, ove sussistevano circondati da popolazioni nuove e straniere. Altro basilare fattore è il controllo esercitato dalle autorità ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Nola († 431) che li aveva fatti eseguire (cfr. s. v. nuovo testamento; ivi anche per la porta lignea di S. Sabina a Roma, . Poiché Dura Europos sorgeva all'estrema periferia del mondo ellenistico è stato escluso che l'illustrazione della B ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] di Gilgit, comprende molte tra le più alte e aspre cime del mondo, i ghiacciai più imponenti dopo quelli subpolari e oltre 100 picchi che 'Asia meridionale), costituiscono l'area d'elezione per nuovi scavi. A Maligaon, nel 1992, venne casualmente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] ottenere una solida base di appoggio su cui impostare un nuovo edificio. Negli edifici di maggior pregio le pareti erano Bronze. L'exemple d'Akrotiri (Thera), in Architecture et poésie dans le monde grec, Lyon - Paris 1989, pp. 79-90; I. Schoep, ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] 'espandersi della cultura greca e greco-romana si formavano così nuovi centri di fabbricazione di t. più o meno grecizzanti, della seconda metà del V sec. a. C.
Mentre nel mondo ellenico l'uso di rivestimenti architettonici di t. andava diminuendo in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] coperta da tegole, che diverrà assai comune in tutto il mondo greco a partire dall'epoca classica. Per gli infanti e compiuti riporti di terra per livellare il terreno e collocarvi nuove sepolture. Si interrompe l'uso di stele funerarie scolpite, ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] attestata senza sostanziali differenze cronologiche in tutto il mondo greco; la sua diffusione, facilitata dall' Pompei (con sopraelevazione dell'aggere mediante la costruzione di due nuovi muri di contenimento), i restauri in opera incerta alle mura ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] lo stagno e il piombo; grazie alla ricerca di nuovi materiali grezzi ed elementi per le leghe, tali culture probabilmente essi trasportarono tale materiale dall'India, che fu l'unico paese al mondo a produrre, a partire dal IV sec. a.C., zinco puro ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] trasformazione dell'astrattismo geometrico in una decorazione organica vegetale, sarebbe stata atta a creare un mondo formale nuovo e un nuovo stile fondamentalmente diverso. Di quest'unica possibilità, decisamente attuata a Corinto, ma anche nelle ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] al nucleo principale e lo separano più esplicitamente dal mondo profano, nonché per lo svilupparsi di ampi sistemi ambito che separa i due campi- realtà e apparenza- e stabilisce un nuovo rapporto ricco di tensioni tra loro. Ciò vale non meno per il ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...