PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] II (1092-1100), fra il 1060 e il 1096 fu costruita una nuova chiesa di S. Vito nell'area centrale del castello, mentre la chiesa di pittura profana attinse frequentemente all'eredità del mondo classico, in particolare per la rappresentazione di ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , insieme ai corpi e alle tombe dei re, in una nuova cappella costruita nel deambulatorio da Alonso de Covarrubias tra il 1529 en un mosaico romano de Toledo, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984 ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] . circa. Generale sembra, invece, il consenso incontrato dalla nuova datazione assoluta proposta per il La Tène Tardo. Cardine della nel I sec. d.C.) o addirittura al di fuori del mondo celtico (come la Polonia e la Danimarca, che rimarranno fuori dai ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] (periodo medioelamico), e fortemente integrato anche con l'Egitto (Nuovo Regno) e col Mediterraneo orientale (Micenei);
e) la Dio creò il cielo e la Terra" significa che creò il mondo intero, e nel giardino dell'Eden l'albero "della conoscenza del ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] , Nota sulla basilica di San Salvatore di Spoleto, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a San Gregorio Magno, "Atti 32, 1990, 34-35, pp. 61-65; V. Liebl, Nuovi contributi sugli affreschi più antichi della chiesa dei SS. Giovanni e ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dell'a. e che si pongono come tramite tra il mondo esterno e i monaci.
Ai conversi dediti alle varie . 284v-285r), in realtà progetto elaborato in funzione di un nuovo sistema di approvvigionamento delle acque per i vari ambienti della grande ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] Atene e l’Attica. In seguito a una nuova serie di avvenimenti dei quali non è sempre facile Greek Dark Ages, London 1972.
D. Musti (ed.), Le origini dei Greci: Dori e mondo greco, Roma 1986.
P.A. Mountjoy, LH IIIC Late versus Submycenean, in JdI, 103 ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] un sapere fine a sé stesso, una forma di conoscenza del mondo neutra o 'passiva', ma un'attività umana impregnata di valori morali (circa 11 litri) e tutta una serie derivante da una nuova unità, l'artaba (artábē), col valore prevalente di 29,11 ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] lontano da questa località, a Nazlet Khater, altri gruppi umani hanno di nuovo sfruttato lo chert molti millenni dopo, intorno a 33.500-32.000 corpi viventi
È in corso un dibattito nel mondo archeologico per stabilire quali animali trovati nei più ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] però al potente vescovo Giovanni II (959-999) il nuovo assetto urbanistico di B.: munita la citt'a di un Fonti. - C. Vecellio, Degli habiti antichi e moderni in diverse parti del mondo, Venezia 1590, pp. 49-53; P. Da Ronco, Collezione storica cadorina ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...