PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Le porte che si aprivano nel terzo muro erano a S la porta del ponte Nuovo e la porta Calcinara, a E la porta di S. Giustina e la porta e cividalesi: viene così definito "un mondo figurativo inedito, basato sull'estrema sensibilità espressiva ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] romano d'Occidente, non vennero meno gli stimoli per nuove formulazioni architettoniche e neppure la carenza dei materiali o fenomeni della diaspora permeò ben presto molti territori del mondo romano.In Siria l'evento storico della distruzione della ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Malik e di al-Walīd I (705-715) venne costruita una nuova moschea, poi riparata e restaurata nel corso dei secoli. Sebbene siano organo (uno dei più antichi tra quelli finora noti nel mondo), tredici campane di un carillon, che venivano percosse per ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] reale degli Angli a Yeavering costituì negli anni 1953-1957 una nuova pietra miliare, dimostrando per la prima volta, in Gran Bretagna, questa sede la materia in questione tra la fine del mondo antico da una parte e l'inizio dell'età moderna dall ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] senza l'armatura. Al di fuori dell'ambiente di corte il nuovo modo di vestire si diffuse lentamente e solo alla metà del e la ridā'.
Il qamīṣ, camicia o tunica, era usato nel mondo islamico antico sia dagli adulti, sia dai bambini; indossato a pelle ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] II (1092-1100), fra il 1060 e il 1096 fu costruita una nuova chiesa di S. Vito nell'area centrale del castello, mentre la chiesa di pittura profana attinse frequentemente all'eredità del mondo classico, in particolare per la rappresentazione di ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] , insieme ai corpi e alle tombe dei re, in una nuova cappella costruita nel deambulatorio da Alonso de Covarrubias tra il 1529 en un mosaico romano de Toledo, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984 ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] . circa. Generale sembra, invece, il consenso incontrato dalla nuova datazione assoluta proposta per il La Tène Tardo. Cardine della nel I sec. d.C.) o addirittura al di fuori del mondo celtico (come la Polonia e la Danimarca, che rimarranno fuori dai ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] (periodo medioelamico), e fortemente integrato anche con l'Egitto (Nuovo Regno) e col Mediterraneo orientale (Micenei);
e) la Dio creò il cielo e la Terra" significa che creò il mondo intero, e nel giardino dell'Eden l'albero "della conoscenza del ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] , Nota sulla basilica di San Salvatore di Spoleto, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a San Gregorio Magno, "Atti 32, 1990, 34-35, pp. 61-65; V. Liebl, Nuovi contributi sugli affreschi più antichi della chiesa dei SS. Giovanni e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...