L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] in maniera pressoché totale: ciò sia per la lontananza geografica rispetto al mondo occidentale, sia per il frequente nuovo dislocarsi dei centri urbani nel mondo orientale islamico, che comportò che i luoghi delle rovine preclassiche rapidamente ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] edilizia classica. Di fatto non esiste frattura con il mondo tardoantico, dato che già papa Silvestro (314-335) pubblici né nello Hijaz dei primi secoli né nelle città di nuova fondazione.Sulla base della documentazione storica tuttavia, i b. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] pavement, in F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman. 1060-1220, II, Les Royaumes d'Occident, Paris 1983, pp. 145-154 272; M.G. Maioli, La villa teodoriciana di Meldola: nuovi rinvenimenti musivi, ivi, pp. 327-334; L. Pasquini ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] fusoria. Nelle scene sono rintracciabili riferimenti al mondo classico, ricordi di arte islamica e South Italian Minuscule, Oxford 1914, pp. 43, 52-53, 67-69, 194, 336, 340, 358 (nuova ed. a cura di V. Brown, Roma 1980, I, pp. 17-20, 31, 122-123, 153 ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] nello statuto cromatico - a quella cassa di risonanza del mondo desideriano che fu l'impresa di S. Angelo in suo rapido sviluppo, l'abbazia era in grado di dare vita a una nuova fondazione, quella di Ripalta sul Gargano in Puglia e, poco dopo, nel ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Le porte che si aprivano nel terzo muro erano a S la porta del ponte Nuovo e la porta Calcinara, a E la porta di S. Giustina e la porta e cividalesi: viene così definito "un mondo figurativo inedito, basato sull'estrema sensibilità espressiva ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] romano d'Occidente, non vennero meno gli stimoli per nuove formulazioni architettoniche e neppure la carenza dei materiali o fenomeni della diaspora permeò ben presto molti territori del mondo romano.In Siria l'evento storico della distruzione della ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Malik e di al-Walīd I (705-715) venne costruita una nuova moschea, poi riparata e restaurata nel corso dei secoli. Sebbene siano organo (uno dei più antichi tra quelli finora noti nel mondo), tredici campane di un carillon, che venivano percosse per ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] reale degli Angli a Yeavering costituì negli anni 1953-1957 una nuova pietra miliare, dimostrando per la prima volta, in Gran Bretagna, questa sede la materia in questione tra la fine del mondo antico da una parte e l'inizio dell'età moderna dall ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] senza l'armatura. Al di fuori dell'ambiente di corte il nuovo modo di vestire si diffuse lentamente e solo alla metà del e la ridā'.
Il qamīṣ, camicia o tunica, era usato nel mondo islamico antico sia dagli adulti, sia dai bambini; indossato a pelle ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...