(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] primario, annovera prodotti tipici conosciuti in tutto il mondo, che hanno riaffermato la validità dei loro marchi insediamento umbro preromano (4°-3° secolo a.C.); si sono acquisiti nuovi dati sull'edilizia privata d'età imperiale; tra il 1982 e il ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] 'uomo di Ternifine, si conferma la politipia dei primi uomini (Protoantropi) dei tre continenti del mondo antico e viene portata nuova luce sul problema delle culture più diffuse ed antiche del Paleolitico inferiore. Il Protoantropo nordafricano è ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] tra uomini e donne e tra i diversi ceti della popolazione.
Dopo anni di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore sotto la spinta operata nel mondo arabo da Bayyātī, Adonis, al-Sayyāb, con i tunisini Nūr al-dīn Ṣammūd (n. 1932), poeta di tendenza ...
Leggi Tutto
Oceania
Pasquale Coppola e Gaetano Cofini
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, ii, p. 434; III, ii, p. 294; V, iii, p. 726)
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Il quadro politico dell'O. [...] Oceania.
Se nelle aree di assoluta dominanza del popolamento bianco, come l'Australia e la Nuova Zelanda, i comportamenti demografici ricalcano quelli tipici del mondo occidentale (con ritmi d'incremento prossimi al 12‰ annuo, tasso di fecondità di 2 ...
Leggi Tutto
Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] per dimensione e qualità dei loro spazi, a ospitare le nuove forme dell'espressività artistica. Non è un caso che tale quello di Roubaix che ospita Le Centre des archives du monde du travail nel complesso della ex filatura Motte-Bossut, fino ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] eolici.
Molta luce su aspetti politici e culturali del mondo miceneo viene dai testi ora leggibili; ma indirettamente, W. Blegen (v. pilo, in questa App.) hanno messo in luce una nuova ala, a nord-est del quartiere con la sala del trono e hanno ...
Leggi Tutto
(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] primi edifici di culto di un certo rilievo della nuova religione. In connessione con il quartiere centrale, sono Stucchi, Aspetti di precolonizzazione a Cirene, in Le origini dei greci. Dori e mondo egeo, Bari 1984, pp. 341-47; articoli di M. Luni, D. ...
Leggi Tutto
(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] un vasto ciclo di leggende, fra le più antiche del mondo greco, che trovano larga eco nell'Odissea. Sorgono allora vasti Lipari. Solo da questo momento si ha traccia di un nuovo popolamento delle isole minori. Lipari è alleata con Siracusa al ...
Leggi Tutto
PAESTUM
Pellegrino SESTIERI
(XXV, p. 916; App I, p. 914) - Le ultime campagne di scavo dello Heraion del Sele, prima che la guerra imponesse la sospensione di ogni attività, hanno portato a nuove e [...] si riallaccia direttamente ad alcuno degli ambienti artistici del mondo greco arcaico da noi conosciuti, ma nella luce che provvisoria sistemazione al momento della scoperta, nei magazzini del nuovo Museo di Paestum, la cui costruzione peraltro non è ...
Leggi Tutto
MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] una momentanea ripresa della tradizione siro-mesopotamica con un nuovo aspetto a ceramica tornita e case in mattone crudo che costituiscono forse la premessa dei successivi rapporti con il mondo ittita, quando la regione di M. diventerà la periferia ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...