URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ) che, a differenza dei neoclassici, non si rivolgono alla ricchezza incorrotta della tradizione, ma cercano di descrivere il mondo con un nuovo e più complesso sistema di tropi. Il loro modello è il futurismo; il linguaggio è scevro di reminiscenze ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] a partire dalla metà del 2° sec. a.C. dà inizio a un nuovo periodo, da cui emergeranno una potente formazione statale, quella dei Kuṣāṇa (1°-3 gran parte del mondo musulmano. In Siria le indagini sul periodo omayyade ricevettero un nuovo impulso: le ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] , adattarsi in edifici preesistenti. È noto che in uno dei più conservativi m. del mondo, la National Gallery di Londra, è stata recentemente aggiunta una nuova ala (Venturi, Rauch & Scott Brown 1991), mentre l'utilizzazione di edifici storici è ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] dei grandi lirici: R. Vivier, Ch. Plis nier, E. Vandercammen; quella degl'innovatori, affascinati dal mondo moderno, che si sforzano di tradurre in linguaggi e ritmi nuovi: M. Thiry, R. Goffin, G. Linze. Accanto a loro G. M. Norge si distingue per ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] primario, annovera prodotti tipici conosciuti in tutto il mondo, che hanno riaffermato la validità dei loro marchi insediamento umbro preromano (4°-3° secolo a.C.); si sono acquisiti nuovi dati sull'edilizia privata d'età imperiale; tra il 1982 e il ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] 'uomo di Ternifine, si conferma la politipia dei primi uomini (Protoantropi) dei tre continenti del mondo antico e viene portata nuova luce sul problema delle culture più diffuse ed antiche del Paleolitico inferiore. Il Protoantropo nordafricano è ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] tra uomini e donne e tra i diversi ceti della popolazione.
Dopo anni di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore sotto la spinta operata nel mondo arabo da Bayyātī, Adonis, al-Sayyāb, con i tunisini Nūr al-dīn Ṣammūd (n. 1932), poeta di tendenza ...
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Oceania
Pasquale Coppola e Gaetano Cofini
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, ii, p. 434; III, ii, p. 294; V, iii, p. 726)
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Il quadro politico dell'O. [...] Oceania.
Se nelle aree di assoluta dominanza del popolamento bianco, come l'Australia e la Nuova Zelanda, i comportamenti demografici ricalcano quelli tipici del mondo occidentale (con ritmi d'incremento prossimi al 12‰ annuo, tasso di fecondità di 2 ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] per dimensione e qualità dei loro spazi, a ospitare le nuove forme dell'espressività artistica. Non è un caso che tale quello di Roubaix che ospita Le Centre des archives du monde du travail nel complesso della ex filatura Motte-Bossut, fino ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] eolici.
Molta luce su aspetti politici e culturali del mondo miceneo viene dai testi ora leggibili; ma indirettamente, W. Blegen (v. pilo, in questa App.) hanno messo in luce una nuova ala, a nord-est del quartiere con la sala del trono e hanno ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...