Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] Adelaida Gigli. È lei la protagonista eponima di questo nuovo libro di Bravi: una donna libera, un’attivista per dell’Argentina degli anni Sessanta e Settanta, e anche il mondo di Recanati, quindi mi son sentito autorizzato ad aggiungere quei ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] base alla quale ogni oggettivismo è errato in quanto il mondo è in realtà frutto di una costruzione sociale (costruttivismo). è tale al di là di ogni ipotesi costruttivista e il nuovo realismo può costituire un antidoto a ciò che nel Manifesto è ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] classici che abbiamo descritto sono sempre riusciti a mantenere la loro vitalità e spiegare i nuovi fenomeni politici che via via si sono verificati nel mondo.E a questo proposito non si può negare il fatto che un pluralismo teorico così marcato ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] tra potenze, e uno stato di guerra da cui scaturiranno nuovi equilibri.La scuola realista emerge in un contesto caratterizzato dalle , in particolare si focalizzò sul modo in cui il mondo dopo la Seconda guerra mondiale si era strutturato secondo la ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] della Nouvelle Héloïse (1761), fra i quali quello alpino descritto nella Lettera XXIII, rappresentano questo nuovo statuto della rappresentazione del mondo naturale.
Ero partito rattristato dalle mie pene e consolato dalla vostra gioia: e così mi ...
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Poco più di novant’anni fa, nel 1932, lo scrittore, filosofo e saggista inglese Aldous Huxley pubblicò un’opera dal titolo Brave New World (edita in Italia come Il MondoNuovo), un capolavoro della letteratura [...] contemporanea la cui portata e la cui attualità sono oggi più che mai estremamente pregnanti ...
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«Tu credi che ogni cosa ti appartenga / La terra e ogni paese dove vai / Ma sappi invece che ogni cosa al mondo / È come te, ha uno spirito, ha un perché / Tu credi che sia giusto in questo mondo / Pensare [...] tra due culture opposte e non per questo non conciliabili: da una parte gli inglesi, la cui spedizione nel nuovomondo è capeggiata dal Governatore Ratcliffe, un arrampicatore sociale; dall'altra, i Powhatan, tribù indigena delle zone. Per quanto ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] sono agenti autonomi che assumono un ruolo chiave nella costruzione del mondo. Questo è il cuore di quella che la storica americana Lynn Hunt nel 1989 definiva “nuova storia culturale”. Storia culturale non significa storia della cultura, che prende ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] e voce corrono ad annunciare salvezza, pace, l’inizio di un nuovo tempo. La predicazione di Gesù di Nazareth è, proprio in questa amore, dolore, innocenza, ricordo e nostalgia. Oggi, nel mondo occidentale, è oggetto di cura e proiezione dei desideri, ...
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La Turchia deve al suo peso demografico, alla sua posizione e alla sua storia, l’importanza che possiede nello scacchiere mediorientale: trovandosi al crocevia tra Europa e mondo arabo, possiede una centralità [...] Cipro, che costituirà il maggiore motivo di frizione con il mondo occidentale e con la comunità europea. Nonostante il colpo di stato laico multipartitico e con economia di mercato per i nuovi stati. Tuttavia, i sogni egemonici turchi si scontravano ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
La vecchia Grecia in un nuovo mondo
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vecchie glorie di Sparta e Atene, le due grandi Leghe, l’etolica e l’achea, il regno macedone...
Ordine di Uccelli, detti comunemente avvoltoi del Nuovo Mondo, che abitano le parti meridionali dell’America Meridionale. Spesso hanno la testa ornata di una grossa caruncola carnosa. Nelle vecchie classificazioni erano considerati una famiglia...