Bardo, o le radici del vuoto: un film-poesia sull’irrequietezza di essere messicani (prima parte)

Il Chiasmo (2024)

All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] a essere figli della Chingada (tr: stuprata). A coesistere nel limbo». I messicani abitano la cerniera tra il Vecchio e il Nuovo mondo, tra civiltà e barbarie, con la stessa dimestichezza con cui i personaggi del film di Iñárritu si agitano nel limbo ... Leggi Tutto

Dalle radici ai germogli: un’esplorazione psicoanalitica

Il Chiasmo (2024)

«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] di stabilità e, allo stesso tempo, connessione con il mondo circostante. Partendo dal seme, le radici permettono una crescita da quelli primari? Ovvero, in che modo creare qualcosa di nuovo senza recidere le radici con il passato? Ci viene in aiuto ... Leggi Tutto

Le senza voce: Silenzio e violenza in La Lunga Vita Di Marianna Ucria

Il Chiasmo (2024)

Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] per la pittura, veicolo di emozioni e di rappresentazione del mondo. Proprio dopo l’esecuzione di un quadro, l’ultimo della fine prima che il ragazzo, in quanto uomo, possa imporre un nuovo tipo di potere su di lei. A questo punto, però, la duchessa ... Leggi Tutto

La visione di Omero

Il Chiasmo (2024)

Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] . In altre parole, egli non può sentirsi ποιητής ‘autore’, se non «superando la formula o piegandola a nuovi effetti, ridimensionando al suo mondo fantastico e affettivo i dati che poteva offrirgli la tradizione» (Durante 1976: 186). Sette città sono ... Leggi Tutto

Il silenzio dietro le palpebre

Il Chiasmo (2024)

Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] muta è necessario aggiornare il nostro repertorio di segni, crearne di nuovi, adeguarli all’avanzare della tecnica e dell’io, poiché se non vi è corrispondenza tra parole e mondo, come si evince dalle parole di Di Breme in Intorno all’ingiustizia ... Leggi Tutto

Amnesia coloniale: il silenzio dell’Unione Europea sul progetto dell’Eurafrica

Il Chiasmo (2024)

Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] europeo non sono ovviamente dimenticati, ma messi da parte per lasciare spazio a nuove forme di cooperazione». Diversamente dalla tendenza prevalente nel mondo sia politico che accademico, è dunque importante ripercorrere e comprendere l’idea dell ... Leggi Tutto

La tradizione della maschera di Arlecchino

Il Chiasmo (2024)

Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] (m) (per la cui complessitàcfr. M. Cortelazzo, P. Zolli, Il nuovo etimologico. DELI) contenga non solo la sua connotazione teatrale, ma anche quella riconducibile al mondo dei fantasmi. Secondo la studiosa questo Alichino sarebbe prodromico rispetto ... Leggi Tutto

IDENTITÀ ALLO SPECCHIO: LA COSTRUZIONE DEL SÉ ATTRAVERSO L’ALTRO

Il Chiasmo (2024)

Gli spazi di dominio coloniale, la città come strumento di rafforzamento del potere metropolitano e la segregazione degli indigeni, furono gli elementi di un disegno più ampio: quello della costruzione [...] felice» (Cantalupo, 1926). Le colonie ed in particolare le nuove città coloniali, nate sotto la forza e la capacità oltremare avrebbe reso possibile il rifiorire della potenza italiana nel mondo. Non si prometteva solo quello che Mussolini in un ... Leggi Tutto

La poetica della bestemmia

Il Chiasmo (2024)

«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] con la religione; riflette le dinamiche di potere di una determinata regione geografica e culturale (oggi è usata nel solo mondo italofono, in parte in quello ispanofono e in Québec); ed è trasmessa di generazione in generazione fin dal Trecento. In ... Leggi Tutto

Ideologia e radici del fascismo: la romanità

Il Chiasmo (2024)

Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] come radice ideale di una continuità imperiale in cui la nuova Roma intende, più o meno fondatamente, collocarsi. In altre più facilmente confutabile, della strumentalizzazione operata dal fascismo sul mondo antico. La storia, o meglio, il mito di ... Leggi Tutto