Almagro, Diego de
Conquistatore spagnolo (n. 1475-m. Cuzco 1538). Dal 1514 nel NuovoMondo, si associò con Francisco Pizarro. Partecipò alla conquista del Perù e quindi mosse alla volta del Cile, che [...] fece esplorare fino al 35° lat. Sud. Non avendo trovato tesori ritornò, liberando Fernando e Gonzalo Pizarro, assediati a Cuzco. Pretese di unire la città ai territori sotto il suo controllo ed entrò in ...
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Drake, sir Francis
Navigatore inglese (Tavistock, Devonshire, 1540 ca.-presso Portobelo, Panamá, 1596). Avviato adolescente alla vita di mare, divenne corsaro esperto e famoso. Combatté a lungo gli spagnoli, [...] nel Vecchio e nel NuovoMondo. Nel 1577-80 compì il periplo del globo, approfittandone per depredare gli insediamenti spagnoli nel Pacifico. Nel 1587 minacciò gli stessi porti spagnoli e nel 1588 prese parte alla sconfitta della Invencible armada. ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] l’uomo a non rassegnarsi alla situazione esistente ma piuttosto a operare attivamente in vista della costruzione di un mondonuovo e migliore.
Tendenze attuali
T. cattolica. La direzione della t. cattolica nell’ultimo trentennio del 20° sec. e agli ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] di liberazione dal colonialismo nei paesi del Terzo Mondo; forme di nazionalismo fortemente identitario si sono quest’ultimo a identificare nazione e Terzo Stato, edificando così una nuova nozione di cittadinanza. Del pari, è sempre lo stesso Sieyès, ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] con il Concilio di Firenze e, poi, dopo il 1453, con gli esuli bizantini, creò una nuova atmosfera, attraversata da forti spinte verso il mondo della tarda antichità, quando si infittirono gli incontri con un Oriente ‘mistico e magico’. Ermetismo ...
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Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] , nessuno deve insegnargliela; compito dell’educazione è di volgerla dal mondo del divenire a quello dell’essere e di ciò che nell’ stimolarne un’attiva partecipazione al processo formativo (scuole nuove e scuole attive). C. Freinet ha insistito ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] ). Questo differenziarsi dell'associazione di M. dal mondo carbonaro e settario si accentuò col passar dei mesi M., già colpito da una condanna a morte nel 1833, fu nuovamente condannato in contumacia. Tornato a Londra, dal suo periodico Pensiero ed ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] tutti questi pensieri e nel ricco e suggestivo svolgimento che i romantici ne hanno tratto, più una ricerca di nuovimondi poetici che una vera e propria posizione speculativa; tuttavia molti dei principi del R. sono rimasti fondamentali anche nell ...
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Sturm und Drang Movimento culturale e letterario tedesco della seconda metà del 18° sec. (1760-85 ca.) che, con il suo programma di un’integrale rivalutazione dell’irrazionale nella vita e nell’arte in [...] di natura, del titano, del superuomo.
In conformità con l’interpretazione deterministica che Herder dà del mondo shakespeariano, fine ultimo del nuovo dramma (il genere letterario cui più frequentemente ricorsero gli Stürmer) non è più l’azione ma ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] del lavoro e, sovente, un allentamento dei rapporti con il mondo del lavoro in senso lato. Ha pesato nel percorso intrapreso la rinuncia alla scala mobile e il rinvio a un nuovo sistema contrattuale per la difesa dei salari, il controllo dei ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...