Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] meno feudali e molto più capitalistiche. Inoltre, in Inghilterra le lotte religiose portano a un'emigrazione verso le colonie del NuovoMondo di persone che, per la maggior parte, all'atto della partenza non sono nè mercanti nè funzionari nè puri e ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] meno feudali e molto più capitalistiche. Inoltre, in Inghilterra le lotte religiose portano a un'emigrazione verso le colonie del NuovoMondo di persone che, per la maggior parte, all'atto della partenza non sono nè mercanti nè funzionari nè puri e ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] e che a sua volta deriva dall'incertezza e imprevedibilità della turbolenta fase di transizione che il mondo sta attraversando, dalle nuove gerarchie di potenza, dalle modifiche che sta subendo la divisione internazionale del lavoro e della ricchezza ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] dell'età eroica, in epoca romana, in occasione delle grandi migrazioni del Medioevo e in seguito alla scoperta del NuovoMondo. Il nostro secolo ha conosciuto la più profonda frattura patocenotica di tutta la storia dell'umanità.
La transizione ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] o sospetti tali, ma si crearono anche 'case provvisorie' da utilizzare soltanto durante un'epidemia.
La scoperta del NuovoMondo da parte dell'Europa comportò un ulteriore sconvolgimento nella ripartizione delle malattie, in ragione degli scambi fra ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] altre critiche e malcontento. Ma ciò che eccitò la più viva animosità contro il nuovo papa fu il suo atteggiamento verso gli artisti e letterati e in genere verso quel mondo di cultura e di gusto così in auge sotto il predecessore.
A., nella sua ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] su di esse (comunicazioni estese, accesso a banche dati, telelavoro, telemedicina, teleamministrazione, ecc.). Questi nuovi servizi non riguarderanno solo il mondo degli affari in senso stretto, ma abbracceranno anche, e forse soprattutto, l'utenza ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] gli Scozzesi e gli Inglesi insediatisi nell'Irlanda del Nord, i Boeri del Sudafrica e i puritani immigrati nel NuovoMondo poterono dare un fondamento religioso al loro predominio. Alla consapevolezza della predestinazione - che fra l'altro valse a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] I, pp. 84 ss.; III, pp. 18 ss.), l'atmosfera di Parigi divenne alimento indispensabile alla nuova vita sociale e intellettuale dello storico. Nel nuovomondo più largo vennero precisandosi le sue posizioni di fronte alle maggiori correnti di pensiero ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] di lacci aperti circolari creano un insieme stilistico del tutto nuovo; l'esempio più notevole è dato dalla chiesa di Urnes movimento del sec. 11° verso i conî nazionali. Nel mondo vichingo coesistevano dunque sia la moneta sia il bullion, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...