La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] territorio un tempo abitato da questi popoli. I villaggi orientali, situati sul Rio Grande e sui suoi affluenti nel NuovoMessico, erano occupati da persone che parlavano i dialetti kere e un gruppo di lingue appartenenti alla famiglia kiowa-tanoa ...
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mais
Pianta della famiglia delle graminacee originaria dell’America Centrale e coltivata a scopo alimentare. Il m., che non si conosce allo stato spontaneo, era estesamente coltivato nel continente americano [...] e costituiva l’alimento principale della popolazione; i resti archeologici più antichi, scoperti nel NuovoMessico, risalgono al 3000 ca. a.C. Fu portato in Spagna da C. Colombo dopo la scoperta dell’America, e da qui fu introdotto in Veneto poco ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , nella Ciudad de Las Artes, 1995; edificio per appartamenti Parque España, 2001 ecc., a Città di Messico). Accanto alle nuove generazioni, prosegue l’attività di personaggi attivi già da tempo: le opere neomoderniste di A. Zabludovsky (teatri ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] Scorzonera e Taraxacum. Il primo è un arbusto degli altipiani del Messico, nel quale la g. non è contenuta in tubi laticiferi, , fu brevettato. A. Parkes scoprì e brevettò (1843) un nuovo solvente, il solfuro di carbonio, e in seguito (1846) realizzò ...
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Denominazione delle specie coltivate di Citrus, genere di piante legnose della famiglia Rutacee, e dei loro frutti che hanno sapore più o meno agro. Gli a. sono alberi o arbusti, sempreverdi, eccetto Citrus [...] ’Arcipelago indomalese, nella Nuova Guinea, e nelle Filippine. Recentemente 6 specie sono state comprese nel nuovo genere Fortunella, distinto per sono il Brasile, gli USA, la Cina, il Messico e la Spagna. Circa la metà delle importazioni complessive ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] metà degli abitanti aztechi di Tenochtitlán (od. Città di Messico) morì di v. durante l’assedio degli Spagnoli, che successivamente in Inghilterra e poi in tutta Europa.
Un nuovo capitolo della lotta al v. è rappresentato dalla vaccinazione ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] studiò la flora; Charles Plumier di Marsiglia (1646-1704) visitò le Antille e la costa meridionale del Messico, descrisse molte piante nuove che illustrò con disegni e taluni suoi generi furono conservati da Linneo; Louis Feuillée di Marsiglia (1660 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] compiute nelle Ande settentrionali, nelle Antille e nel Messico (1799-1804), cui aggiunse in seguito un viaggio , ancora una volta, una massa enorme di dati e di fatti nuovi nel campo della geografia. Fatti e aspetti della superficie terrestre, già ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] ricorso ai nuovi ibridi, all'irrigazione, ai fertilizzanti, ai pesticidi e in parte almeno alla meccanizzazione - in particolare quelle della cosiddetta rivoluzione verde - hanno consentito in alcuni paesi dell'America Latina (come il Messico) e in ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] di piante a partire dalle cellule trasformate, è una nuova tecnologia ricca di grandi potenzialità che ha rivoluzionato la per il girasole negli USA, per il mais e i fagioli in Messico, per il pomodoro in America Meridionale e in tutti gli altri casi ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....