FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] era scoppiata non sono scomparsi, o che se ne sono aggiunti di nuovi in seguito ai quali ne scoppierà un’altra»: Insciallah, 1990, p. 1968, fu ferita gravemente a Città del Messico, durante la repressione governativa di una manifestazione ...
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Giornalista e scrittrice italiana (Firenze 1929 - ivi 2006). Inviata speciale dell'Europeo e collaboratrice di alcuni dei maggiori quotidiani del mondo (Times, New York Times, Corriere della sera, Asahi Shimbun, ecc.), è stata altresì autrice di varî volumi di successo che raccolgono molti dei suoi ... ...
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Giornalista e scrittrice, nata a Firenze il 29 giugno 1929. A sedici anni collabora al Mattino dell'Italia centrale, un quotidiano di Firenze, e poi, trasferitasi a Milano, al settimanale Epoca; nel 1958 diviene inviata speciale dell'Europeo, e poi corrispondente dagli Stati Uniti fino al 1977. In tale ... ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ); America, Austria, Cattolicesimo, Cronaca, Messico, Rimini (relative agli avvenimenti contemporanei); Questione di P. Pirri, Padova 1962, pp. 123-147; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del p. C. sulla questione romana, ibid., pp. 606-657; G. De Rosa ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] che lo portò in Francia, Canada, Stati Uniti, Messico, India e Giappone. Sfumò invece nel 1964 un progettato di Figaro con regia di Visconti, nel 1965 Don Carlo in un nuovo allestimento di Visconti e Il barbiere di Siviglia con regia di Eduardo De ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] potevano comporsi in un unico movimento, chiamato Umanità nuova e animato dai Volontari. Nel 1970 fu costituita la moschea di Malcom X. Con Chiara Lubich negli Stati Uniti e in Messico, Roma 1997; Id., Le luci della menorah. Con Chiara Lubich in ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] su un'area che comprendeva anche Cuba, il Messico e le Indie Occidentali.
Anche se non aveva ), i lavori di V. Gulinati, Una figura enigmatica del Risorgimento: F. F., in Nuovi Problemi di polit., storia ed economia, II (1931), pp. 555-566, e di ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] spagnolo una conferenza tenuta da V. de Cervantes in Messico il 2 luglio 1794 sulla Resina elastica e l pp. 104, 133 s., 185 s., 189; G. Sforza, La regina d'Etruria, in Nuova Antologia, 1( genn. 1893, pp. 83-102; P. Covoni, Il Regno d'Etruria, Firenze ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] cambio di barre d'argento, i due partirono alla volta di Acapulco e di Città del Messico, per acquisti di nuove merci da riportare a Lima. A Città del Messico essi si fermarono dal giugno del 1595 al maggio dell'anno successivo, considerando con ogni ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] ingenui desideri di avventura, di grandezza nazionale, di conoscenza di nuovi paesi, che sono caratteristici in Italia negli anni precedenti la inaugurazione del canale di Panama e visitare il Messico, finché lo scoppio del primo conflitto mondiale ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] coprire le avanzate dei difensori. L’Olanda applicava questo nuovo tipo di calcio in maniera più aggressiva e totale, agli Europei di Francia ’84, si presentò al Mondiale di Messico 1986 per difendere il titolo con una Nazionale in cui i reduci ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] direttamente per le Filippine. Nel traversare il Pacifico il M. sperimentò una nuova rotta, giungendo a Cavite il 14 maggio, ossia in soli 75 in vista di un eventuale taglio dell'istmo), Messico, California, costa nordovest dell'America fino all ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....