camaleonti, iguane e draghi volanti
Giuseppe M. Carpaneto
Piccoli draghi delle foreste tropicali e dei deserti
Una grande diversità di forme e adattamenti caratterizza gli Iguanomorfi, Rettili diffusi [...] iguana dai tubercoli (Iguana iguana), che vive nelle foreste tropicali dal Messico al Brasile e raggiunge i 2 m di lunghezza. Gli adulti endemici ‒ cioè esclusivi ‒ delle Filippine e della Nuova Guinea. Vivono nelle foreste tropicali presso i fiumi e ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] quercia, inframezzati da steppe ad Artemisia. Per quanto riguarda il Messico centrale, pino e ginepro costituiscono una foresta intorno a 18. si accentuò nell'UF del Tasso con l'arrivo di nuovi immigrati. Dall'Asia si diffusero due Canidi, uno legato ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] dal frate francescano Bernardino de Sahagún (1499 ca.-1590), che giunse nella Nuova Spagna nel 1527 e divenne uno dei più importanti cronisti dell'antico Messico. I suoi scritti, basati sulle testimonianze di alcuni appartenenti alla nobiltà indigena ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] compie un viaggio di 4.000 chilometri dal Canada al Messico, e se paragoniamo le dimensioni della sterna e quelle : diventano api adulte, con ali, zampe e un corpo del tutto nuovo.
Succede lo stesso per le farfalle: il bruco, che mangia le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] Peter Simon Pallas (1741-1811); quindi quelle che Carlo III di Spagna inviò nella Nuova Granada (l'attuale Colombia) nel 1783 e poi nella Nuova Spagna (Messico) nel 1788; infine quella che nel 1798 Bonaparte condusse in Egitto insieme all'esercito ...
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Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] inverno in una ristretta regione del Nord del Messico su alcuni alberi, ricoprendoli completamente, per poi Quando il tafano pungerà un altro uomo inietterà il parassita nel nuovo ospite. Wuchereria bancrofti è un’altra specie di nematode parassita ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] in Italia, al termine della guerra.
Nel giugno 1934 sbarcò nuovamente in Somalia con lo scopo di raccogliere materiale per il limitrofe, rel. inviata al Congresso mondiale di Speleologia, Monterrey (Messico, 1950), ibid., pp. 15-21 (con M. Cerruti); ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....