Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] staffetta fra il Milan di Rocco e l'Inter di Herrera, passò di nuovo la palla a Madrid, per un breve ritorno di fiamma del Real. La 38 edizioni portate a termine. La Cruz Azul di Città del Messico ha vinto cinque volte, quattro l'América, tre l'UNAM. ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] dei circa 30.000 praticanti. Fuori dal Giappone, per primo il Messico, nel 1970, e poi Italia, Francia, Gran Bretagna e dei centri viet vo dao della Lombardia e del Veneto (il suo nuovo nome è Kim Long, che unisce alla simbolica figura del drago, la ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] in Georgia non immune da sconfitte, si dimostrò in gran forma e vinse l'oro realizzando il nuovo primato del mondo di 9,84″. Era da Messico 1968 che un atleta non conquistava contemporaneamente vittoria e record in una finale olimpica dei 100 m ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] 49, che richiama il film di Bertolucci, Piccolo Buddha); "Per il nuovo Milan Paradiso è già ora di passare il turno" (Corriere della Sera si era reso possibile già durante i Mondiali in Messico del 1970, arriverà definitivamente in Italia solo alcuni ...
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Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] sul podio (bronzo) nella Coppa del mondo del 1993. La Nuova Zelanda ha partecipato a 4 campionati del mondo.
Sotto l'egida della partecipò alle Olimpiadi di Tokyo (1964) e di Città del Messico (1968). Fece poi l'allenatore, prima come vice di Majoni ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] il principe Pietro Lanza di Scalea. Nel marzo 1915 fu approvato un nuovo statuto; poi, con l'entrata in guerra, l'UITS sospese le tedesco orientale Peter Kohnke.
Tokyo 1964, Città del Messico 1968 e Monaco di Baviera 1972 registrarono vittorie di ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] di quella stagione aveva battuto Oerter sei volte su un totale di sette incontri diretti. Ma a Città del Messico Oerter vinse con un nuovo 'personale' di 64,78 m, mentre Silvester fu solo quinto. Nel 1969 Oerter si ritirò e rimase fuori dalla ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] ben superiore ai 2 m sarebbe stato assolutamente impossibile.
La vittoria di Fosbury alle Olimpiadi di Città del Messico aprì la strada al nuovo stile in tutto il mondo. In Italia il dibattito pro o contro il 'Fosbury' si accese, specialmente per ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] più rispetto alla discesa a 62 m. Nell'impresa utilizzò una nuova zavorra di 23 kg, collegata a una maniglia e a due anelli Olimpiadi Blu a Ustica e nel 1996 a Cabo San Lucas, in Messico, con 130 m. A Villasimius, il 16 settembre dello stesso anno, ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] in 2′37,0″). Venuto in Europa, mise a segno a Turku un nuovo mondiale dei 10.000 m in 28′14″. Ma la sua più grande keniota, Naftali Temu (2 a 0 con entrambi). A Città del Messico però le cose si misero in modo diverso. Clarke non fu peraltro ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....