Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] ma il suo massimo esponente fu J.T. Kent, definito 'nuovo Hahnemann'; a lui fanno capo le scuole uniciste, che rifiutano ogni in Argentina, a opera di T.P. Paschero, e in Messico, a opera di P.S. Ortega.
Presupposti filosofici e applicazione clinica ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] intervenuti. Si teme che l’introduzione di un gene nuovo in una pianta destinata a diventare cibo possa determinare la nel mais tradizionale della regione di Oxaca (nel Sud del Messico) sono state trovate tracce di DNA proveniente da un mais ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] conferenza mondiale sulla popolazione, svoltasi a Città di Messico nel 1984, sottolineò come la natalità, paventata quale . ➔ contraccezione.
Diritto
La n. è il distacco del nuovo essere dal corpo della madre, anche se avvenga anteriormente al ...
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TETRACICLINE
Franco SCANGA
. Gruppo di antibiotici che prende nome dalla tetraciclina (così detta per la presenza di 4 anelli benzenici condensati), comprendente, oltre la tetraciclina, la clortetraciclina [...] di tetraciclina base. Le caratteristiche più importanti del nuovo antibiotico sono la sua grande stabilità in ambiente sia dalla coltura di una varietà di Streptomyces, isolato nel Messico, essa viene prodotta, più facilmente, dalla clortetraciclina, ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] resistenti era superiore al 10% dei ceppi isolati in Sudafrica, Messico, Spagna e Ungheria, ma nel 1995 livelli analoghi erano rilevati stimano che nel 1990 si siano verificati 7,5 milioni di nuovi casi di tubercolosi e che vi siano stati 2,5 milioni ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] in riferimento a un'entità capace di dare origine a una nuova entità, un organismo simile a esso. Furono i botanici e Howard T. Ricketts durante una grave epidemia a Città del Messico e del brasiliano Henrique Da Rocha Lima, il microbo responsabile ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] soprattutto, il governo ha ritenuto di dover rendere nota la sua nuova e definitiva scelta politica in materia di droghe, pubblicando un volume williamsii), una cactacea diffusa nelle zone desertiche del Messico e del Texas. Si tratta di un piccolo ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] Nessun caso è stato segnalato in Italia. Nell'autunno 2000 un nuovo allarme sulla diffusione della malattia si è registrato a livello europeo girasole negli USA, per il mais e i fagioli in Messico, per il pomodoro in America Meridionale e in tutti gli ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] globale relativamente caldo; tuttavia, tale regione è stata nuovamente abitata da Neandertaliani nei millenni successivi, quando il indicatori sanitari di immigrati recenti negli Stati Uniti dal Messico sono migliori rispetto a quanto si osserva tra i ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] di rado si trovano conficcate punte di frecce; in Messico le ferite da tagli inferti trasversalmente alla parte superiore dei denti, comune in alcuni gruppi del Vecchio e del Nuovo mondo, può avere avuto motivazioni simili a quelle della deformazione ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....