La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] per la pillola anticoncezionale. Carl Djerassi a Città del Messico sintetizza il 19-norsteroide, un progesterone sintetico. John Rock alle ore zero del 1° gennaio entra nell'uso come nuova unità di misura del tempo il 'secondo delle effemeridi', che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] è una curva a forma di 8.
Problemi per un nuovo millennio. Nel corso di un un meeting dell'American Mathematical Society Institut für Chemie, Magonza, Mario José Molina, USA (Messico), Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, e F. Sherwood ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] fin dal più lontano passato dalle popolazioni indigene del Messico e della parte sudorientale degli Stati Uniti nel corso trattamento acuto dei malati mentali che vengono poi affidati nuovamente alle famiglie e alla comunità attraverso i centri di ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] frate Bernardino de Sahagún (1499 ca. -1590), che giunse nel nuovo mondo a trent'anni e passò il resto della sua vita a studiare Una credenza azteca, tuttora ampiamente diffusa in Messico e tra i Messico-americani, sosteneva che le donne incinte non ...
Leggi Tutto
Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] stati forse le ultime figure di cerniera tra il vecchio e il nuovo. Il politico e lo scienziato, la forza dei gruppi economici . Guevara oppure il subcomandante Marcos, attivo nel Chiapas, in Messico, la guerriglia ha al giorno d'oggi una sua storia, ...
Leggi Tutto
Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] immersione.I bagni in acqua di mare, praticati nel Messico precolombiano come nella Grecia arcaica nella celebrazione dei misteri fisiche del combattimento e l'orrore psichico della morte; nel Nuovo Testamento, Pilato si lava le mani al cospetto del ...
Leggi Tutto
Xenotrapianti
Pascal Bucher
Leo H. Bühler
Philippe Morel
I primi trapianti in pazienti umani di tessuti e organi provenienti da animali sono stati sperimentati alla fine dell'Ottocento. Ciò accadde [...] persistenza o il ritorno di anticorpi anti-Gal, e lo sviluppo di nuovi anticorpi anti-suino (non Gal indotti), provocano un fenomeno cui sono Etica e regolamentazione
Recentemente, a Città del Messico è stato intrapreso un test clinico sullo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] anno', sono stati identificati nel corso del periodo di follow-up 1065 nuovi casi di tumore del colon o del retto, tutti diagnosticati con esame che conducono un'esistenza tradizionale nel Nord del Messico.
Inoltre, va considerato che il background ...
Leggi Tutto
farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] A tale già abbondante quantità di erbe, Mattioli aggiunse anche le nuove specie che venivano scoperte e che lo indussero a preparare successive ; la coca, già nota dalla conquista spagnola del Messico e del Perù, veniva usata per le sue proprietà ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] di Rautman, e successivamente sottoposte a revisione in base alle nuove acquisizioni sull'eritroblastosi fetale), le forme "acute" o all'estero: in Europa, in Argentina, in Giappone, in Messico. Più tardi, W. Dameshek inquadrò la malattia di Di ...
Leggi Tutto
iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....