Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] naturale’, e Galilei trovò in Cesi un fautore della nuova astronomia. I due dissentirono sulle posizioni kepleriane sostenute dal , Colonna e Stelluti, sulla scorta dei materiali raccolti in Messico tra il 1570 e il 1577 dal medico spagnolo Francisco ...
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cacao
Anna Uva
Nicola Nosengo
Una pianta, un seme, una polvere, un alimento
Il cacao, polvere bruno-rossiccia, amara, ad alto valore nutritivo, è la sostanza base per ottenere, in miscela con altri [...] Cortés a far conoscere il cacao in Europa. In uno de i suoi viaggi verso il nuovo continente, nel 1521 approdò in una regione del Messico governata dagli Aztechi, popolo della cui grande civiltà rimangono ancora molte vestigia. La leggenda vuole che ...
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Mexía, Ynés Enriquetta Julietta. – Botanica ed esploratrice statunitense di origini messicane (Washington 1870 - Berkeley 1938). Personalità irrequieta, fin da adolescente esposta alle sollecitazioni di [...] ha intrapreso un’incessante attività di ricerca botanica nel Messico occidentale, estendendo le sue esplorazioni in Argentina, Cile, vegetali, identificando un nuovo genere di Compositae (Mexianthus mexicanus) e 500 nuove specie botaniche (tra cui ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] quercia, inframezzati da steppe ad Artemisia. Per quanto riguarda il Messico centrale, pino e ginepro costituiscono una foresta intorno a 18. si accentuò nell'UF del Tasso con l'arrivo di nuovi immigrati. Dall'Asia si diffusero due Canidi, uno legato ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] dal frate francescano Bernardino de Sahagún (1499 ca.-1590), che giunse nella Nuova Spagna nel 1527 e divenne uno dei più importanti cronisti dell'antico Messico. I suoi scritti, basati sulle testimonianze di alcuni appartenenti alla nobiltà indigena ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] Peter Simon Pallas (1741-1811); quindi quelle che Carlo III di Spagna inviò nella Nuova Granada (l'attuale Colombia) nel 1783 e poi nella Nuova Spagna (Messico) nel 1788; infine quella che nel 1798 Bonaparte condusse in Egitto insieme all'esercito ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] di farmacia. Nel 1957, infine, la F. realizzò una nuova più ampia sede dell'istituto con annesso orto botanico, fornito durante l'esplorazione del 1976 in Perù, Costarica e Messico, o derivati dalle ricerche morfologiche e istoanatomiche condotte in ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....