URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] zone rurali, il 36% nelle grandi città e circa il 36% nelle nuove città di media grandezza con una popolazione variante fra i 30.000 ed i Libertad y planificación social, trad. sp., Città di Messico 1946; B. Wootton, Libertad con planificación, trad ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] guardano, seppur con modi peculiari, al muralismo messicano e propugnano un nazionalismo nel quale il popolo 1950 al primo lustro degli anni Sessanta, si notano aperture a nuove ricerche in cui cubismo e metafisica sono i punti di riferimento ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] (come, per es., Rio de Janeiro, Città di Messico, Lagos, Il Cairo, Seoul), la delocalizzazione di numerose attività un'infrastruttura urbana preesistente, capace di assorbire e integrare i nuovi impulsi esterni. In quest'ultimo caso, ciò attenua solo ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] ha indotto gli organi regionali e statali a concepire in termini nuovi e costruttivi il rapporto con i beni culturali; è nata ); nel castello di Miramare: Massimiliano da Trieste al Messico (1986); a Trieste: Neoclassico. Arte architettura e cultura ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Rep. Fed. di Germania, Portogallo, Australia, Messico e Bangladesh). Nell'ambito del movimento comunista Dózsa György ("György Dózsa") di Illyés e il Galilei di Németh. Pubblicano di nuovo Z. Jékely (1913), S. Weores (1913), il giovane J. Pilinszky ( ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] Shanghai di A.D. Smith e Skidmore, Owings & Merrill (1999); la nuova sede del New York Times a New York (2006), sobria e trasparente torre di città americane; l'Hotel Habita a Città di Messico del gruppo TEN Arquitectos, interamente rivestito da ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] regioni basse a vegetazione tropicale della costa del Golfo del Messico. Fin verso la metà del decennio 1960-70 la Rica, con un'importante collezione di oggetti d'oro, nel 1966; il nuovo Museo del Oro del Banco de la República, in Bogotá, nel 1968; ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] oggi i maggiori serbatoi di manodopera sono il Messico (che alimenta un notevole flusso migratorio clandestino) l'ultima città del passato, L.A. è forse la prima città di una nuova era, la prima del terzo millennio. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Los Angeles ...
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RESTAURO
Cesare Brandi
. Nel dopoguerra non erano ancora maturate le nuove concezioni relative al r. architettonico. Accadde così che l'Abbazia di Montecassino, quasi completamente distrutta dalla guerra, [...] di un'ala in stile all'ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, il r.-distruzione degli altari barocchi di San , è largamente intervenuto anche all'estero (Francia, Belgio, Egitto, Messico, India, Yemen, Turchia, Perù) realizzando, fra l'altro, ...
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Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1935. Frequenta l'Accademia milanese di Brera studiando con A. Funi dal 1951 al 1954. Durante un viaggio a Parigi (1955) conosce W. Lam e R. S. Matta. Più tardi a Londra [...] soggiornando a lungo anche a Londra, New York, Città di Messico, Bombay, ecc. Negli anni Sessanta espone, tra l'altro, Beaux-Arts a Cergy-Pontoise; nel 1985 le vetrate monumentali per il nuovo Hôtel de Ville di Vitry e quindi le lunette per la Gare ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....