Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] 5000 e i 6000 (S. Lupo, Antipartiti. Il mito della nuova politica nella storia della Repubblica (prima, seconda e terza), 2013, p tratta di un dato imponente, che colloca l’Italia dopo Messico e Turchia, tra i Paesi di area OCSE (Organizzazione per ...
Leggi Tutto
Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] del Sud, Iran, Egitto, Tunisia, Nigeria, Angola, Messico e Brasile, mentre alcuni paesi in via di sviluppo hanno Boldt nel salto in alto, vinto con la misura di 1,96 m, nuovo record del mondo. Gli Stati Uniti giunsero primi nel medagliere con 62 ori, ...
Leggi Tutto
Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] centrale attraverso il dialogo con il Gruppo di Contadora (Colombia, Messico, Panamá e Venezuela) e il Gruppo di Rio; ma di circa 700 milioni di euro, tuttavia nel 2010, a causa di nuove e protratte crisi, la spesa di Echo è stata di 1115 milioni di ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] Tocqueville e con J.S. Mill incomincia però un modo nuovo di valutare la pubblica opinione, assai più critico e assai sul piano deontologico o poco competenti, o entrambe le cose. In Messico, ad esempio, un istituto di ricerca il cui lavoro aveva un ...
Leggi Tutto
Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] di sincretismo. J. Soustelle si consacra esclusivamente al Messico. In Inghilterra si citeranno soprattutto i lavori di E di società e dalle sue opere, non fa che estendere a nuovi ambiti geografici uno sforzo iniziato fin dal Rinascimento e che non ...
Leggi Tutto
Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] dimenticata.
Le difficoltà ripresero nel 1968, quando venne inaugurato un nuovo periodo caratterizzato da risultati deludenti e poco incoraggianti. La fase compresa tra le Olimpiadi del Messico e la metà degli anni Ottanta non è stata avara di ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] olimpica di Yoyogi a Tokyo, il Palazzo dello sport Juan Escutia a Città del Messico, il Palau Sant Jordi a Barcellona.
Londra 1948
Londra non costruì nuovi impianti, ma si limitò a rimodernare quelli esistenti. Per l'atletica leggera, per esempio ...
Leggi Tutto
Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] , a Francoforte sul Meno, altra pista di 500 m, Lanzi corse di nuovo alla sua maniera sui 400 m, bruciando la prima metà in 21,7″. più veloce è la regola.
Ai Giochi Olimpici di Città del Messico del 1968 Ryun giocò le sue carte nei 1500 m mentre ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] 000 anni fa in Australia e 12.000 anni fa nel Nuovo Mondo, in coincidenza con le prime migrazioni umane in queste di fronte alla prospettiva del collasso economico, come è accaduto al Messico nel 1994 e alla Tailandia, all'Indonesia e alla Corea del ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] la cocaina è per lo più trasportata dalla Colombia al Messico o all’America centrale via mare (solitamente dai colombiani), . Un lago di sangue fu versato per determinare nuovi equilibri e nuovi assetti di comando.
Sangue mafioso, ma anche sangue ...
Leggi Tutto
iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....