Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] oggetti sono opera di maestranze hittite rifugia tesi nel Lur in seguito al crollo del NuovoImpero nel 1190 a. C.).
Allo stile provinciale dell'arte assira inoltre s'ispira gran parte della produzione più tarda dove specialmente le situle e alcune ...
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KHORSĀBĀD
G. Garbini
D Località dell'Iraq, 16 km a N di Mossul, corrispondente all'antica Dur Sharrukīn che fu per breve tempo capitale dell'imperoassiro.
Fu scavata per la prima volta nel 1843-44 [...] squadrate; le piante sono quelle usuali degli edifici sacri assiri. Dinanzi a uno dei templi è stata trovata la (753-746 a. C.), il quale ha permesso di dare una nuova sistemazione a più di un millennio di storia orientale (v. cronologia). Degli ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] C.). La città rimase residenza reale sotto Tiglatpileser III, mentre lo fu di nuovo al tempo di Asarhaddon (680-669 a. C.), per ordine del quale di documenti amministrativi degli ultimi secoli dell'imperoassiro, di frammenti di lettere di funzionari ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] .). La distruzione della capitale poneva praticamente fine all'imperoassiro; e la sconfitta subìta a Carchemish dagli Egiziani ultima espressione dell'arte mesopotamica, arricchita di elementi nuovi tratti dai diversi ambienti culturali coi quali i ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] per la concorrenza straniera, ma anche per le lotte che seguirono la caduta dell'imperoassiro e nelle quali anche la Cilicia fu coinvolta. Nell'età persiana (V-IV sec.) si ha di nuovo un periodo di prosperità, ma allora la collina di Gözlü Kule fu ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] del Regno di Israele da parte degli Assiri (722 a.C.). Nel 586 a.C ellenistici e infine quello romano. L’imperatore Tito nel 70 prese e bruciò Gerusalemme Gordon e A. Mapu, che introduce un nuovo genere letterario, il romanzo, con Ahavat Ṣiyyon ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] gli Abbasidi fece dell’I. il centro dell’impero e la fondazione di Baghdad dette alla civiltà musulmana tra i due Stati subirono un nuovo deterioramento e l’I. rimise in questi strumenti sono rispettivamente Ahmad Mukhtār e l’assiro Munīr Bashīr. ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] Kish), con ambienti disposti intorno a grandi cortili (p. assiro di Ninive; p. di Sargon a Khorsābād), e in ), introduce un tipo di pianta del tutto nuovo: gli ambienti si accentrano attorno al mègaron rimase per tutto l’Impero la domus augustana per ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Impero romano, Ap. 18). Dopo l'interregno di universale (Ap. 20, 11-15), la visione della nuova Gerusalemme (Ap. 21) e del trono di Dio suoi musici e il re assiro Nabucodonosor prostrato e umiliato. ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] la gloria e il potere dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici dire parziale derivazione egizia e assiro-babilonese ‒ è testimoniata anche litri) e tutta una serie derivante da una nuova unità, l'artaba (artábē), col valore prevalente ...
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