Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] scrive di sport ‒ anche dopo l'avvento del cinema e dei nuovi sistemi di comunicazione radiotelevisivi ‒ sotto la spinta di "), il romanzo sportivo pubblicato nel 1959 dallo scrittore tedesco Siegfried Lenz.
Con sempre maggiore intensità il campo ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] essere vani fino all’invenzione del cinema da parte dei fratelli Lumière del campo di calcio. È nato così un modo nuovo di concepire la figura umana, che è il punto tra il futurismo italiano e l’espressionismo tedesco che, dalla sua nascita nel 1905 a ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] darwinista E. Haeckel, tradotte dal tedesco a Torino nel 1892, e M. Maeterlinck e dei Filugelli, uno dei "nuovi poemetti" di G. Pascoli. Si tenga pure veleno!", nella Donna del 1913) e quella sul cinema Il nastro di celluloide e i serpi di Laocoonte ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] forza, maestosità acquistarono per lui un nuovo significato" (A. Banti, Premessa, in evacuazione emanato il 29 luglio dal comando tedesco. Nella notte fra il 3 e il aveva partecipato, con una relazione sul cinema, al convegno su Cultura e Resistenza ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] Furono anche per l'A. occasione di nuovi contatti politici: tra gli altri, conobbe A al patto di non aggressione tedesco-sovietico, e dopo gli arresti la battaglia era contro il cinema fascista e disimpegnato, per un cinema diverso e realista, che si ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] contro le forze d'occupazione tedesche.
Querelato da De Gasperi, cui sono riuniti i racconti pubblicati su Oggi nel 1966; nuova ed., a cura di A. e C. Guareschi, entrambi prodotti dopo la sua morte.
Per il cinema, inoltre, il G. preparò i materiali ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] la pittura, il teatro e il cinema (di cui ebbe modo di occuparsi a si rivolse inizialmente soprattutto al mondo di lingua tedesca: divenne amico di una serie di scrittori stilò poi un bellissimo Ricordo, in Nuovi Argomenti, 1986, fasc. 19) ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] visita (poi in Teatro, a cura di N. Tedesco, I).
All'epoca solo i primi due lavori andarono a Milano fino al 1954. Ma il nuovo interesse per la pittura non lo allontanò i suoi molteplici interessi anche al cinema e scrisse articoli per Filmcritica ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] mosse le nouvelles vagues («nuove ondate») del cinema degli anni Sessanta. A esso ancor oggi si ispirano alcuni grandi registi del cinema contemporaneo, dall’iraniano Abbas Kiarostami all’inglese Ken Loach, dal tedesco Wim Wenders allo statunitense ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...