videoarte
Antonella Sbrilli
L’arte con le nuove tecnologie
La videoarte, sorta a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, usa il video, inteso come come ripresa televisiva, filmata e da ultimo digitale, [...] indagare tutte le potenzialità espressive dei nuovi mezzi
Una nuova tecnica artistica
L’arte da telefoni mobili.
Sin dall’apparire del cinema, per esempio, alcuni artisti hanno mostrato tutto inaspettati.
Il tedesco Wolf Vostell inserisce televisori ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] un nuovo design tipografico destinato a improntare gran parte degli esiti successivi. A Basilea il tedesco W. . Lafontaine), dalla musica (Paik, R. Ashley, R. Cahen, D. Lombardi), dal cinema (M. Dantas, P. Greenaway, M. Klier, J.-P. Fargier, J.-L. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] nelle arti visive (dalla pittura al cinema) e nella letteratura (Lyttelton 1997). sovrana del mondo e dopo avere scatenato una nuova 'guerra dei Trent'anni' tra il 1914 non passa. I crimini nazisti e l'identità tedesca, a cura di G.E. Rusconi, Torino ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] diplomatica, fino alla fotografia e al cinema storici. Ancora in questo caso spicca alla figura dell'archeologo tedesco J.J. Winckelmann "consolidamento a cucitura" fatti con filati e su tessuti nuovi non idonei. Quando poi si sono usati adesivi, dei ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] 1963; The night time sky, 1967; Cinema pièce, 1968) raggiungono un più alto grado colore monocromo a spruzzo; del tedesco Peter Klasen con montaggi di 1963, LI, 1, pp. 102-104 (tr. it.: Nuovo realismo, Milano 1973).
Riesman, D., The lonely crowed, ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] effetti ottenibili ai due livelli. Nel cinema espressionista tedesco, attraverso una serie di interventi molto ne sfrutta in pieno le potenzialità. Inoltre, con l'avvento delle nuove tecnologie si fa strada l'ipotesi che si possa fare a meno ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] in particolare Marko Djurdjević (n. 1979), un artista tedesco di origine serba, e l’italiano Gabriele Dell’Otto 2007.
Per un più ampio panorama sui nuovi orientamenti della critica riguardanti il fumetto e il cinema di animazione si vedano:
W. Irwin, ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] essere vani fino all’invenzione del cinema da parte dei fratelli Lumière del campo di calcio. È nato così un modo nuovo di concepire la figura umana, che è il punto tra il futurismo italiano e l’espressionismo tedesco che, dalla sua nascita nel 1905 a ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] Già nel 1932 il soldato tedesco si rivolge all'osservatore: Und svolta nel costume; la moda s'adegua finalmente ai nuovi mezzi: l'auto, è ormai chiaro, non è sue tempere alcuni dei più famosi attori del cinema italiano: da Totò ad Anna Magnani, da ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] di Cristo, che assume a volte l'aspetto di un militare tedesco (contro cui si avventa un cagnolino), nudo ma con l' per il nuovo presbiterio nel santuario di S. Rita da Cascia. Nel 1982 fu presentato alla Mostra internazionale del cinema di Venezia ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...