MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] . Ricci, V. Mussolini) che, nell’esilio tedesco dei “quarantacinque giorni”, aveva respinto ogni stimolo a (De Luna, p. 24). Del nuovo Stato con capitale a Salò egli fu della stampa e radio estera, mentre cinema e teatro furono riuniti in un’unica ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] dagli artisti della "Neue Sachlichkeit" e dal cinema espressionista tedesco, adottò il principio del montaggio delle immagini 'inchiesta sul Realismo in pittura promossa da D. Morosini su Mondo nuovo (15 maggio 1960, p. 10), il settimanale in cui il ...
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TONTI, Aldo
Stefano Masi
TONTI, Aldo. – Nacque a Roma il 2 marzo 1910 da Domenico, ingegnere alle Ferrovie dello Stato, e da Erminia Avallone, casalinga, salernitana. Terzo di sette figli, crebbe in [...] , girata con la nuova Kodak Plus X a nel ruolo di un buffo tedesco terrorizzato dalla guerra che si nasconde , in La Nazione, 15 ottobre 1983; R. Prédal, A. T., in La photo de cinéma, Paris 1985, pp. 426-428; A. T., in Variety, 13 luglio 1988, p. ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] visita (poi in Teatro, a cura di N. Tedesco, I).
All'epoca solo i primi due lavori andarono a Milano fino al 1954. Ma il nuovo interesse per la pittura non lo allontanò i suoi molteplici interessi anche al cinema e scrisse articoli per Filmcritica ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] assieme ad Oskar Adier, Mario Castelnuovo Tedesco e Virgilio Mortari la parte per , così anche in musica la danza, il cinema e l'operetta hanno perduto quello stretto contatto che l'allontana dalla vita" (La Nuova Europa, 24 dic. 1944).
Il carattere ...
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GUCCI, Rodolfo (in arte Maurizio D'Ancora)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze il 16 luglio 1912 da Guccio e Aida Calvelli, ultimo di sei figli.
Il padre era proprietario in città, a via della Vigna, di [...] La donna della montagna di R. Castellani.
Dopo la ritirata dell'esercito tedesco e il crollo della Repubblica di Salò, il G. riparò a questa decisione, il G., nel clima nuovo che stava vivendo il cinema italiano, come attore era ormai superato: ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] e la G. ebbe la parte minore di Loletta, fu di nuovo protagonista con De Sica de Il signor Max (1937), in nel 1947.
Fonti e Bibl.: Cfr. (sempre s.v.Noris, Assia), recc. e articoli su Cinema, 25 ag. e 10 dic. 1937; 25 febbr., 25 ott. e 25 dic. 1939; ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...