Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] prima opera architettonica, la facciata della nuova chiesa di Vallarsa, in Trentino.
iniziò l'attività scenografica per il cinema e il teatro, che sarebbe fortemente permeata dalle suggestioni dell'espressionismo tedesco, cui egli era stato vicino ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] rappresentata nell'autunno 1880 al Teatro Nuovo di Napoli, riportandovi un, testo ital., francese, inglese e tedesco). Nel 1930, instancabilmente operosa, a Majella. La B. s'interessò anche al cinema, tra il 1916 e il 1919: come produttrice fondò ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] europea. Studiò il francese e il tedesco, e pubblicò traduzioni da queste di questi nel 1931, fu adottato da un nuovo tutore. Arruolato in Marina durante la seconda guerra della stampa, della radio e del cinema, esaltava i successi, veri o presunti ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] relazioni con le famiglie Olschki, Valori, Pavolini, Castelnuovo Tedesco, Spadolini e dove il M. e gli altri bambini nuovi, intrinseci, vizi che per esser superati devono essere tenuti presenti. Il primo viene dalla loro dimensione economica: «Cinema ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] darwinista E. Haeckel, tradotte dal tedesco a Torino nel 1892, e M. Maeterlinck e dei Filugelli, uno dei "nuovi poemetti" di G. Pascoli. Si tenga pure veleno!", nella Donna del 1913) e quella sul cinema Il nastro di celluloide e i serpi di Laocoonte ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] forza, maestosità acquistarono per lui un nuovo significato" (A. Banti, Premessa, in evacuazione emanato il 29 luglio dal comando tedesco. Nella notte fra il 3 e il aveva partecipato, con una relazione sul cinema, al convegno su Cultura e Resistenza ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] di Cristo, che assume a volte l'aspetto di un militare tedesco (contro cui si avventa un cagnolino), nudo ma con l' per il nuovo presbiterio nel santuario di S. Rita da Cascia. Nel 1982 fu presentato alla Mostra internazionale del cinema di Venezia ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] 1945. Lavorò poi con Renzo Ricci per una nuova edizione di Caligola di Camus, in scena a per spettacoli teatrali l’ex cinema Broletto e nominò la commissione incontrò a Salisburgo durante l’edizione tedesca del Gioco dei potenti di Shakespeare ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] Furono anche per l'A. occasione di nuovi contatti politici: tra gli altri, conobbe A al patto di non aggressione tedesco-sovietico, e dopo gli arresti la battaglia era contro il cinema fascista e disimpegnato, per un cinema diverso e realista, che si ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] da curiosità inesausta verso il nuovo e considerato il fondatore della come in Tutto per bene (1988, con Gianrico Tedeschi), del resto da lui già allestite, dal Pane . Un milieu colto, tra letteratura e cinema, un gioco metateatrale, in quanto la donna ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...