Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] nelle arti visive (dalla pittura al cinema) e nella letteratura (Lyttelton 1997). sovrana del mondo e dopo avere scatenato una nuova 'guerra dei Trent'anni' tra il 1914 non passa. I crimini nazisti e l'identità tedesca, a cura di G.E. Rusconi, Torino ...
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PANDOLFI, Vito
Eugenio Ragni
Regista, autore e storico del teatro, nato a Forte dei Marmi il 24 dicembre 1917, morto a Roma il 19 marzo 1974. Si diplomò in regia all'Accademia d'arte drammatica di Roma [...] d'oggi, Il punto (1958-64), Marcatre, Bianco e nero, Cinemanuovo. Tra i suoi scritti di maggior impegno: La commedia dell'arte come Teatro italiano del dopoguerra (Parma 1956), Teatro tedesco espressionista (ivi 1956), Copioni da quattro soldi ( ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] un nuovo design tipografico destinato a improntare gran parte degli esiti successivi. A Basilea il tedesco W. . Lafontaine), dalla musica (Paik, R. Ashley, R. Cahen, D. Lombardi), dal cinema (M. Dantas, P. Greenaway, M. Klier, J.-P. Fargier, J.-L. ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] Neorealismo nella narrativa e nel cinema, soprattutto in Italia, e lirica novecentesca, ma un nuovo universo di cadenze espressive, .-M. Maulpoix (n. 1952) e V. Rouzeau (n. 1967), del tedesco D. Grünbein (n. 1962), degli spagnoli J. Mateos (n. 1963), ...
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TIPOLOGIE EDILIZIE.
Francesca Romana Moretti
– Patrimonio immobiliare ed efficienza energetica. Housing sociale sostenibile: le esperienze europee. Ecosostenibilità alla scala urbana in Asia. Gli edifici [...] oltre a negozi, alberghi, musei, cinema e teatri in completa autonomia energetica; di 168.000 m2), ospita il nuovo campus dell’American international school; il il Grand Theater (2012), del citato studio tedesco von Gerkan, Marg und Partner, a ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] in Spagna e dei fogli di qualità tedeschi, a cominciare dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung, I. Montanelli di dare vita a un nuovo quotidiano, La Voce, dopo il suo . Stampa, radiotelevisione, teatro e cinema, Bologna 1994.
La stampa italiana ...
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VISUAL STUDIES.
Roberto Terrosi
– Storia dei Visual studies. Temi e protagonisti dei Visual studies. La ‘svolta visuale’. Crisi dei Visual studies? La politicizzazione dei Visual studies. I Visual studies [...] di media visuali e del loro predominio. Tali media sarebbero il cinema, la fotografia e la televisione, cui sono stati poi aggiunti con le ricerche dello studioso tedesco Hans Belting. La chiave di questo nuovo dialogo stava nella centralità dell’ ...
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OPERETTA
Roberto Caggiano
. In senso letterale indica una piccola opera, per lo più in un solo atto, di carattere tragico o comico. H. Riemann denomina operetta i primi saggi dell'opéra-comique francese [...] . Grétry (1741-1813); analogamente il Riemann chiama operetta il Singspiel tedesco, creato in Germania da J. A. Hiller (1728-1804), Primarosa.
Il nuovo orientamento del gusto popolare verso la "rivista", il "jazz" e il cinema sonoro ha contribuito ...
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STERNBERG, Josef von
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema americano e tedesco, nato a Vienna nel 1894. Dopo un breve periodo di attività teatrale in Europa si trasferiva in America nel 1925. Qui, da [...] , Il calvario di Lena Smith, 1929, affermava, sulle soglie del cinema "sonoro", la sua tecnica esperta e la sua robustezza drammatica, nei dell'espressionismo, indicava le applicazioni possibili del nuovo mezzo sonoro.
Dopo quest'opera fondamentale ...
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SIODMAK, Robert
Gian Luigi RONDI
Regista, nato l'8 agosto 1900. Fra i più accreditati del primo cinema sonoro tedesco (Istruttoria, 1931; Quick, 1932, ecc.), regista di prima fila del cinema francese [...] in America, fama internazionale.
Anche in America S. non tradiva le sue predilezioni "poliziesche", ma le accentuava con un rigore nuovo e sapientissimo, che faceva la fortuna di La donna fantasma, 1944; Quinto: non ammazzare, 1944; La scala a ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...