LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] critica letteraria, d’arte e di cinema (Nota sulla Garbo, 2 febbraio 1935 con Ilaria Occhini e Gianrico Tedeschi; nel 1983 lo Stabile di 5-33; Lettere italiane, LVII (2005), pp. 17-48; Nuova corrente, LIV (2007), f. 140.
Cataloghi e iconografia: M. ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] delle opere di Verga in francese, inglese, tedesco, olandese (Carteggio Verga-Rod, a cura è il vero oggetto dei racconti; la nuova tematica era stata dichiarata in Di là anni Dieci lo videro sceneggiatore per il cinema in prima persona, e con la ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] l’esperienza. Già convinto nel 1922 e di nuovo nel 1924 di essere in corsa per un posto di apertura politica e culturale, del cinema. L’immagine che aveva a che l’iniziativa dell’arresto era tedesca e non di Mussolini. Alessandro Tarabini ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e destinata a divenire stella del cinema senza l’incontro umano e artistico mamma del terrorista ucciso nel carcere tedesco, ripresa da Tutta casa letto Milano 1962. La prima edizione, a cura di Nuova Scena, tra le tante che seguirono, di Mistero ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] Durance e il Drôme. Poco dopo, il nuovo re dei Vandali Ilderico ruppe a sua volta recuperata pure dalla cultura soprattutto tedesca dell’Otto e del Novecento, Dizionario di storia, letteratura, arte, musica e cinema, Milano 1999, pp. 489-500); B. ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] registri figurano i nomi di Peter ("di razza tedesca") di Erszebeth e di un bambino "Johann Non resistette al richiamo del cinema: apparve per la prima volta anemometro non c'era e la misura diventò il nuovo record del mondo. Fra i finlandesi, Nurmi, ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] appieno fu la vicinanza di Hollywood. La Mecca del cinema fu mobilitata per i Giochi, i cui testimonial furono due favorite tedesche. Anche gli 80 m ostacoli ebbero, in finale, un avvio sofferto: Babe incappò in una falsa partenza, al nuovo segnale ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] Farnè il 21 dicembre 1945 al Teatro Nuovo. L’attività jazzistica si fece più Concerto per big band e orchestra del tedesco Rolf Liebermann. In ogni caso Gaslini dimostrò pubblico sempre più vasto grazie anche al cinema d’autore. Il 1971 vide l’ ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] un film brillante tedesco prehitleriano, rivestì i anno più tardi). Nel 1935spiccò un nuovo film del Camerini, Darò un milione, apr. 1946; 1º sett. 1947; 15 apr. 1949, nov. 1961; Cinema, 10 febbr. 1940; Scenario, apr. 1942 (profilo critico di E.F. ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] convinzione che ogni riproduzione meccanica dell’atto umano (cinema, dischi e, corruttrice massima, la televisione) , un tenore che conosce il Tristano in tedesco o un basso il Boris in russo non lo studiano di nuovo in italiano), e su di essa non ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...