Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] del libro di Francoforte, accanto a 1.821 testi in tedesco venivano offerti 348 titoli in latino. Il latino continuò a destinato alla pubblicità.La sfida dei nuovi media come la radio, la televisione e il cinema ha determinato una crisi del libro. ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e la rapidità con cui le dittature italiana e tedesca si assicurarono il controllo su tutte le forme , sin dall'inizio, individuò le possibilità dei nuovi mezzi di comunicazione, come la radio e il cinema, per la propaganda di massa e si sforzò ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] vecchi sport e ne nascevano di nuovi, le scoperte archeologiche di Heinrich Schliemann collezionisti privati, Cento anni di scavi tedeschi a Olimpia, che celebrava i lavori all'estero in spettacoli di teatro, cinema, musica, danza ecc. Il festival ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] film che nel 1991 portò il cinema cinese alla ribalta internazionale e che gli 1.000 i campioni olimpici uscenti, i tedeschi Gille e Wylenzek, non sono andati windsurf si è svolto per la prima volta nella nuova classe RS:X, e non più nella “vecchia” ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] Per il filosofo e sociologo tedesco, parlare della vita nella La letteratura, come anche il cinema e le arti figurative contemporanee, indifferente la localizzazione fisica, e questo sembra un nuovo tipo di strada che contribuisce a rendere superflua ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] ’ungherese Szomoru Vasarnap, divenuta Gloomy sunday, e la tedesca Ich bin von Kopf bis Fuss auf Liebe Eingestellt, e valorizzare. Il cinema ha spinto registi di il Mississippi, da dove ben presto la nuova musica si diffuse a Chicago e in seguito ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dopo il tracollo dell'Impero e la sconfitta tedesca.
Nel nuovo contesto il nunzio seguì una linea diplomatica ispirata a conflitto), o veicolato dai mezzi di comunicazione (la radio, il cinema e, più tardi, la televisione), con il popolo dei fedeli: ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] senza soggetto), mentre francese, inglese, tedesco richiedono, con gli impersonali e simili , struttura) e quando è nuovo (➔ dato/nuovo, struttura).
Un’altra proprietà importante non è che verresti al cinema con me? [«verresti al cinema con me?»]
(66) ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] dei suoi abitanti. Intorno al tavolo del nuovo G20 siedono infatti simbolicamente i due terzi mercato davvero globale, possiamo pensare al cinema (“Avatar” di James Cameron è transatlantico, con il rifiuto franco-tedesco di appoggiare la guerra in Iraq ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] , dell'affissione e del cinema. Secondo rilevazioni effettuate la (TUE), promosso dal cancelliere tedesco Helmut Kohl e dal presidente francese Comunità si è arricchita formalmente di una nuova espressione istituzionale: il Consiglio Europeo, che ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...