– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] Scholem (e solo allora) sono emerse nuove tendenze nella ricerca cabbalistica, in particolare retroterra culturale dei due studiosi: tedesco e romantico l’uno, romeno e ; A. Piccardi, Clint Eastwood. Un cinema che ci riguarda, Recco 2012; Clint ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] dei decessi dovuti alla guerra, nuove stime collocano la popolazione complessiva sui e sul vivere in una città assediata.
Un cinema d’autore e popolare è stato ben rappresentato 2013) di Tamer Al Awam e del tedesco Jan Heilig. Al Tawam è stato ucciso ...
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UCRAINA.
Libera D'Alessandro
Silvio Pons
Oxana Pachlovska
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Europa [...] all’inizio del 2015 si verificava una nuova escalation degli scontri armati in tutte le storie ebraiche in terra ucraina, in tedesco; il poeta Roman Baboval in francese a Kiev.
Il nome storico del cinema ucraino resta quello di Kira Muratova, che ...
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OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione [...] Riccardo III, 2005; Il medico dei pazzi, 2014) o dal cinema (Miracolo a Milano, 2007; Divorzio all’italiana, 2008), a sensibilità.
Gli altri Paesi europei. – In ambito tedesco, aperto alle nuove creazioni grazie anche a un sistema teatrale e di ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] A tal punto che una stella del cinema o un cantante pop hanno un valore tedesco sposato, Mark. Il fragile Tian Tian diventa eroinomane e morirà, mentre l'amante tedesco Xi Chuan, Risposte a un questionario, in Nuovi poeti cinesi, a cura di C. Pozzana ...
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INTERNET ART.
Elena Giulia Rossi
– Precursori. Net.art e i pionieri. Entrata istituzionale e post Internet. Bibliografia
Con I. a. si intende fare riferimento a sperimentazioni creative nate con e per [...] formazione nel cinema sperimentale, Lialina, artista, teorica, critica e curatrice di mostre, ha concepito nuove tipologie di a Londra e alcune inclusioni istituzionali, come la manifestazione tedesca Documenta X nel 1997), è stato negli Stati Uniti, ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] ), 1976-77, una produzione tedesco-occidentale priva, quasi del tutto di quelle dimensioni psicologiche e drammatiche dell'omonimo romanzo di H. Böll da cui è tratta.
Bibl.: Cahiers du Cinéma, n. 191, giugno 1967; CinemaNuovo, n. 199, maggio-giugno ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] avvento delle tedesche, le statunitensi esercitarono un netto predominio dal momento dell'introduzione del nuovo regolamento fino 100 stile libero e poi destinato a un grande successo nel cinema con lo pseudonimo di Bud Spencer.
La ripresa del nuoto ...
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giornale
Luciana Giacheri Fossati
La forza del 'quarto potere'
Per giornale si intende una pubblicazione di formato medio o grande, composta di un numero variabile di pagine, che si stampa ogni giorno [...] a metà del 15° secolo da parte del tipografo tedesco Johann Gutenberg, nel corso del Cinquecento sorsero molte tipografie radio, il cinema e soprattutto la televisione hanno imposto ai giornali la necessità di adeguarsi a nuovi modelli. Infine ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] esplicitamente. Ma non v'è dubbio che il cinema, per quegli artisti e intellettuali ‒ come lo sarebbe stato per i surrealisti ‒, costituiva un possibile linguaggio nuovo, una nuova forma di espressione antitradizionale, che avrebbe potuto anche ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...