Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] anno in cui fu promulgato il Codice Taihō. Le nuove norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano il mandato sulle isole ex tedesche del Pacifico; il contenimento dell legami con il giornalismo, il cinema, la radio, il fumetto ( ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] forti le nuove sollecitazioni dell’Umanesimo, sia attraverso l’opera di immigrati italiani come F. Buonaccorsi o tedeschi come C capiscuola come T. Kantor e J. Grotowski, mentre nel cinema cominciarono a emergere A. Wajda e R. Polański. A dominare ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Sorsero dissapori tra gli aristocratici e il nuovo re e Knutsson ne approfittò per ritornare Ossian, W. Shakespeare (per lo più in tedesco), di J.G. Fichte, F. Schelling, (2000), centro espositivo di arte, cinema e media interattivi a Visby nell’ ...
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Attore e regista tedesco (Düsseldorf 1899 - Manila 1963). S'impose fin dagli anni Venti come uno dei protagonisti più eclettici della scena tedesca, passando con disinvoltura dai testi di K. Mann e F. [...] due anni dopo fondò il nuovo Staatstheater, che divenne il punto di riferimento del teatro tedesco. In circostanze assai difficili, dove lavorò fino alla morte. Fu attivo anche nel cinema, come interprete e come regista, soprattutto negli anni Trenta ...
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(All Quiet on the Western Front) Film (1930) del regista cinametografico L. Milestone (1895-1980), per il quale fu premiato con l'Oscar. Il film è stato tratto dal romanzo di E.M. Remarque (1898-1970) [...] it, Niente di nuovo sul fronte occidentale).
Trama: durante la Prima guerra mondiale, Paul, studente tedesco, è spinto la guerra. Morirà al ritorno al fronte.
Per approfondire All Quiet on the Western Front di Roy Menarini (Enciclopedia del Cinema). ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] questo mezzo artistico piuttosto che con il cinema oppure con la televisione, indubbiamente più diffusi ricerca, la Barake, divenuto punto di incontro di nuove realtà artistiche della capitale tedesca, nel quale sono nate personalità di spicco come il ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] definizione di un nuovo modello di educazione artistica, e, almeno nella prima fase della sua attività, il tedesco J. Beuys Primarily speaking, 1981-83), sui parametri spazio-temporali (Between cinema and a hard place, 1991) e sui modelli di ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] , o si riprenda, l'uso medievale, persino col mezzo del cinema) della folla di tutta Europa: in Italia, dove specie fra i tutte le virtù, l'attesa d'una grande arte nuova e d'un grande teatro tedesco e universale che ne sia la suprema espressione, ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] altri.
Ma anche la cinematografia a colori esige nuovi obiettivi di grandissima luminosità. Difatti, anche i montaggio. Ma la caratteristica nel cinema non è tanto nella rapida successione Secondo le tendenze del teatro tedesco di quegli anni, le ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] cura di M. Cordaro, ivi 1994; Il cinema ritrovato. Teoria e metodologia del restauro cinematografico, a che, mentre il purismo tedesco sembra cedere la sua primazia ha più significato o tarda ad assumerne uno nuovo, si distrugge o si perde e attende ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...