Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] unico delle musiche nella storia di questo nuovo tipo di spettacolo fu Edward E. Rice e Tim Rice.
Musical e cinema
Nella storia del musical, oltre alle della notte, verrà scelto per salire nel paradiso dei felini. Effetti scenici strepitosi furono ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] del cinema. I pionieri del f. sull'a. infatti, attinsero nuovi linguaggi dalle poetiche del cinema d'avanguardia 1939, di Cauvin; Racconto da un affresco, 1938, e Paradiso terrestre, 1940, di Emmer), la possibilità di sintetizzare attraverso ellissi ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] è il teatro che si allea al cinema quasi inavvertitamente.
Di conseguenza, in poco allora notissima. 1915, la Essanay: nuovo contratto, aumenta la popolarità e sua vita grama sarà accettato in paradiso, diventa l'arcangelo annunciatore del Dadaismo ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] una felicità di genere nuovo, ottenuta attraverso la dimensione interrogativa e metalinguistica del suo cinema. In E la nave va, non delle discese all'inferno, con un barlume di paradiso"? Ma resta tra le sue carte un progetto intitolato ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] di John Sturges o al particolare Come see the Paradise (1990; Benvenuti in Paradiso) di A. Parker, sui campi di concentramento americani fondamentali del cinema di genere odierno, ed è quindi lecito attendersi sempre nuove contaminazioni, senza ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] fu tra i collaboratori della nuova rivista quindicinale Città aperta, cessata ne La classe operaia va in Paradiso (Palma d’oro al Festival di pp. 271-286; S. Della Casa, E. P., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 411-413; F. Bacci - N. ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] , uno fra i più brillanti interpreti del cinema italiano, cui la M. si legò in Portici e Il segreto di villa Paradiso di D.M. Gambino, ambedue malinconica vittima della situazione e "perdente". Di nuovo sedotta e abbandonata in La bella addormentata ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] il debutto con Paradiso sotto chiave, per la regia di P. Mercanti, Ricordati di Napoli. Al cinema tornò tra il 1960 e il 1961 con altri due titoli: Chi arancia di W.D. Home e M.-G. Sauvajon; Il nuovo testamento di S. Guitry (riproposto nel '94 con il ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] (chiaramente ispirato al Paradiso perduto di J. far parte, in qualità di attore, della nuova compagnia costituita da Lucio D'Ambra (R.E notizie sul M. dopo il suo ritiro dal mondo del cinema.
Autore di un volume di poesie in dialetto piemontese dal ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] Theatre. Nel 1951 debuttò nel cinema come comparsa nel film One sigaraia in Laughter in Paradise (Risate in paradiso) di Mario Zampi nuovo tipo di donna, insieme raffinato e semplice, assolutamente inconfondibile. Sempre nel 1954 trionfò nuovamente ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...